Truffato un fabrianese, la polizza assicurativa era falsa
I Poliziotti di Fabriano denunciano alla Autorità Giudiziaria un uomo per il reato di truffa in ambito assicurativo.
Il fatto
Accade agli inizi dello scorso mese di luglio che una “Volante” del Commissariato fabrianese procede al fermo ed al controllo di una vettura che circolava in una via del Centro. Al momento della verifica della posizione assicurativa attraverso i terminali elettronici in uso alle Forze di Polizia – R.C.A. – emergeva che il veicolo ne era sprovvisto. Stranamente, però, il conducente e titolare del veicolo mostrava agli Agenti una polizza assicurativa cartacea di una primaria compagnia dalla quale risultava effettivamente la attuale copertura. I conseguenti controlli eseguiti, però, all’interno del Commissariato permettevano di appurare che il contratto assicurativo mostrato non aveva corrispondenza negli archivi della Compagnia Assicurativa. Parallelamente, il fabrianese riferiva che la polizza era stata acquistata online su un sito che poi lo dirottava su una “agenzia” virtuale con la quale stringeva l’accordo e nei confronti della quale eseguiva il pagamento di euro 521 per la copertura di un anno. A quel punto il cittadino oggetto della verifica si rendeva conto di essere stato truffato: dopo aversi visto contestare le sanzioni previste dal codice della strada proponeva querela nei confronti dell’autore della truffa subita. Le indagini, immediatamente attivate, consentivano di individuare con precisione il titolare dell’IBAN sul quale era confluito il premio assicurativo pagato dal fabrianese: questo risultava essere un cittadino italiano residente nel Lazio non nuovo a problemi con la giustizia per reati della stessa natura. Al malcapitato fabrianese non restava, a quel punto, che pagare la sanzione amministrativa di circa 900 euro, stipulare una nuova polizza RCA (questa volta comprovata dal sito ufficiale dellaCompagnia assicurativa scelta) per potere così riavere la propria autovettura.
cs