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SORPRESO CON CURRICULUM DI UN’ALTRA, 19ENNE DENUNCIATO A FABRIANO

Arrestato per resistenza, minacce e porto abusivo d’armi e denunciato per ricettazione. Nel fine settimana, durante i servizi straordinari del controllo del territorio, gli agenti del Commissariato di Fabriano hanno arrestato un cittadino originario del Marocco, 19 anni, regolare sul territorio nazionale, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona. I poliziotti impegnati in un posto di controllo hanno intercettato un uomo che camminava a piedi, il quale alla vista delle “divise” ha cambiato direzione per eludere il controllo. Mossa azzardata che non è passata inosservata agli occhi esperti degli agenti che non lo hanno perso di vista e lo hanno bloccato prima che attraversasse la corsia.

Di fronte ai poliziotti che gli hanno chiesto i documenti per identificarlo, il cittadino extracomunitario si è dimostrato tutt’altro che collaborativo incominciando ad insultare gli agenti in un crescendo di improperi e parolacce. Con le mani sui fianchi l’uomo non solo non ha declinato le proprie generalità ma ha minacciato di passare dalle parole ai fatti se i poliziotti non lo avessero fatto andare via. Mettendo in campo tutte le tecniche operative del caso, gli agenti sono riusciti a contenerlo in sicurezza e a riportarlo alla calma. Durante il controllo addosso al magrebino è stato rinvenuto tra la cintola dei pantaloni e gli indumenti intimi un coltello tipo da cucina lungo 32 cm, mentre all’interno di una tasca del giubbotto rinvenuti e sequestrati un coltellino e un paio di forbici lunghe 14 cm. Accompagnato presso gli Uffici del Commissariato è stato sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici che ne rivelavano le esatte generalità. Dopo le formalità di rito è stato arrestato per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, minacce gravi e porto abusivo di armi atte ad offendere.

Da un controllo ancora più accurato, inoltre, gli agenti hanno rinvenuto tra gli oggetti personali dell’arrestato una chiavetta USB di cui non solo non sapeva dare una spiegazione sul possesso ma non sapeva neanche descrivere cosa vi fosse registrato all’interno. Insospettiti, gli agenti hanno controllato immediatamente il contenuto del supporto informatico ed emergeva che all’interno della chiavetta vi erano dei documenti in formato Word tra i quali un curriculum vitae di una 24enne fabrianese. Senza ombra di dubbio i documenti non sono riconducibili al marocchino tant’è che da un interrogazione alla banca dati SDI i poliziotti hanno scoperto che la legittima proprietaria aveva sporto regolare denuncia del furto della sua chiavetta USB trafugata insieme alla sua borsa riposta nel sedile lato passeggero della sua autovettura parcheggiata vicino alla sua abitazione. Di fronte all’evidenza il cittadino extracomunitario è rimasto in silenzio: è stato, quindi, denunciato anche per ricettazione.

CS