Next Appennino, fondi per le imprese del Fabrianese

Fabriano – Il Commissario al sisma 2016, Guido Castelli, ha annunciato, nei giorni scorsi, il via libera a 171 milioni di finanziamenti per oltre mille imprese del cratere tra Marche, Umbria e Abruzzo. Complessivamente riguarderà 1.151 progetti Next Appennino. I progetti ammessi e finanziati per le Marche sono 524, l’importo finanziato è di 81 milioni di euro e gli investimenti generati 141 milioni. Il provvedimento permetterà anche al comprensorio fabrianese di ricevere ossigeno. I fondi, infatti, andranno a tutte quelle aziende che ne hanno fatto domanda e hanno presentato progetti. Tre ambiti: “Avvio, crescita e rientro di microimprese” “Investimenti innovativi delle Pmi” e “Avvio, crescita e rientro delle Pmi”. I primi versamenti, da parte di Invitalia, nelle prossime settimane. Per quanto riguarda la provincia di Ancona a fare la parte del leone, nonostante non sia stato ancora diffuso un elenco ufficiale, dovrebbe essere il distretto di Fabriano che ha subìto pesantemente il sisma del 2016 e di cui la città della carta porta ancora ferite da rimarginare. Per il primo ambito di intervento (sostenere la nascita, lo sviluppo e la rilocalizzazione di iniziative imprenditoriali, anche di lavoro autonomo e professionale; favorire l’attrazione e il rientro di imprenditori “nuovi” e/o già attivi altrove) sono 11 i progetti di altrettante aziende della provincia di Ancona, con 1.007.129 euro di agevolazioni, per un investimento complessivo di 1.445.000 euro. Nel secondo ambito (promuovere il sostegno alle attività produttive a carattere innovativo ed è articolata nell’acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’individuazione di percorsi di innovazione di prodotto, di processo o di organizzazione delle PMI) sono sette i progetti che prevedono 856.250 euro di agevolazioni, per un investimento complessivo di un milione 590 mila euro. Il terzo e ultimo ambito di finanziamento (avvio e consolidamento delle Piccole e medie imprese) riguarderà un solo progetto nella provincia di Ancona per 433.800 di agevolazioni e un investimento di 723 mila euro. «Ora ci sono tutti gli elementi per partire con la messa a terra degli interventi. Si tratta di un’opportunità unica di crescita, lavoro e innovazione per i nostri territori» ha detto il commissario Castelli.

Marco Antonini