IL SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO DEGLI ANZIANI
Con L.R. n. 3/2018 “Istituzione del Servizio civile volontario degli anziani” la Regione Marche, promuove il “Servizio civile volontario degli anziani” al fine di favorire l’impiego degli anziani in attività di volontariato nei diversi ambiti per consentire agli stessi di mettersi a disposizione della comunità offrendo il proprio bagaglio di competenza e di esperienza con l’obiettivo di valorizzare la persona anziana come “risorsa” sostenendo azioni progettuali in ambito sociale, culturale, artistico, della tradizione locale che permettano alla stessa di mettere a disposizione la propria esperienza formativa, cognitiva, professionale e umana acquisite nel corso della vita a favore della comunità, che altrimenti rimarrebbe inespressa.
L’ Avviso per la predisposizione di un elenco degli anziani disponibili a partecipare alle attività progettuali del servizio civile volontario degli anziani, pubblicato dai Comuni dell’Ambito territoriale sociale n.10, prevede come destinatari le persone anziane che hanno compiuto sessant’anni di età e che sono titolari di pensione, ovvero non sono lavoratori, subordinati e autonomi, o soggetti ad essi equiparati ai sensi della vigente normativa. I requisiti essenziali richiesti per poter svolgere il servizio civile di cui alla presente deliberazione sono l’assenza per il soggetto di condanne penali per reati contro la persona e, ove richiesta, a seconda dell’ambito operativo in cui verrà inserito, l’idoneità psicofisica certificata dalle strutture competenti dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale (ASUR). Il servizio civile volontario per anziani è realizzato in attività senza scopo di lucro.
Ambito di intervento dei progetti
Il servizio civile volontario degli anziani può essere svolto in ambiti di intervento aventi le seguenti caratteristiche:
a) Attività di accompagnamento nell’ambito di servizi di trasporto per l’accesso a prestazioni sociali e socio-sanitarie;
b) Supporto alle attività di tutoraggio ed integrazione all’insegnamento nei corsi professionali e nei percorsi formativi;
c) Attività di assistenza agli studenti presso le mense, le biblioteche scolastiche, gli scuolabus e gli edifici scolastici durante il movimento degli stessi;
d) Animazione, gestione e supporto alle attività che si svolgono durante mostre e manifestazioni nonché nei musei, biblioteche, parchi pubblici, sale di ritrovo e di quartiere, impianti sportivi, aree sportive attrezzate, centri sociali, ricreativi e culturali;
e) Conduzione di appezzamenti di terreno di proprietà o di uso pubblico i cui proventi sono destinati ad uso sociale;
f) Iniziative volte a far conoscere e perpetuare le tradizioni locali artigianali, artistico-musicali, del folclore e del vernacolo;
g) Attività a sostegno di famiglie con minori, anziani, persone con disabilità ed altre categorie a rischio d’emarginazione sociale;
h) Assistenza culturale e sociale nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie, sociali, educative e nelle carceri, in modo particolare in quelle minorili, in ausilio degli operatori professionali;
i) Attività di sensibilizzazione per la prevenzione delle dipendenze da cibo, sostanze stupefacenti, alcool, fumo, sesso e pomo dipendenza, gioco d’azzardo patologico, shopping compulsivo, televisione, internet e cellulare, in collaborazione con le strutture pubbliche competenti in materia;
j) Interventi di carattere ecologico, stagionali o straordinari, nel territorio, nei litorali, nelle zone boschive;
k) Campagne e progetti di solidarietà sociale.
Una volta selezionati dagli Ambiti Territoriali Sociali i progetti redatti dai Comuni e da soggetti privati iscritti nei Registri/Albi Regionali, l’individuazione degli anziani che parteciperanno alle attività progettuali verrà effettuata tra i nominativi inseriti negli elenchi comunali predisposti con il presente avviso e dovrà tener conto, tra l’altro, della loro esperienza, professionalità/attitudine.
Gli anziani del territorio interessati a partecipare al Servizio civile volontario degli anziani dovranno presentare la propria candidatura utilizzando il modello di domanda di cui all’Allegato “C” entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 29/03/2019 presso:
Comune di Fabriano – presso l’Ufficio dell’Ambito territoriale sociale n.10 c/o Unione Montana dell’Esino Frasassi via Dante, n.268;
Comune di Sassoferrato – presso l’Ufficio Protocollo sito in via Piazza Matteotti, 1;
Comune di Cerreto d’Esi presso l’Ufficio Protocollo sito in Piazza Lippera, 5;
Comune di Serra San Quirico presso l’Ufficio Protocollo sito in Piazza della Libertà, 1;
Comune di Genga presso l’Ufficio Protocollo sito in via Corridoni.
Per ulteriori informazioni: tel. 0732/695255 e-mail: ambito10@umesinofrasassi.it