Allegretto Nuzi, l’edicola con Lo Sposalizio di Santa Caterina

Allegretto Nuzi pittore nativo a Fabriano nel 1320 ca. e morto nella stessa città nel 1373, legato alle influenze in Fabriano della scuola giottesca riminese, apprese le tecniche dei maestri senesi in Siena prima della sua esperienza di vita e artistica in Firenze. Unico affresco ad oggi conservato firmato dal Nuzi, raffigura la Vergine col Bambino e lo Sposalizio mistico di Santa Caterina d’Alessandria ed un’altra santa ancora oggi non identificata che accompagna con la mano destra un donatore inginocchiato. Possiamo individuare anche altre due figure di sante, quella sulla destra ancora leggibile, dell’altra, invece, rimane solamente un disco luminoso. Al centro della composizione domina la Vergine che sostiene tra le braccia il Bambino, coperto in parte da un manto, mentre questi in una mano stringe un cartiglio e con l’altra offre l’anello alla santa. La leggenda vuole che a Caterina, principessa d’Alessandria d’Egitto, nel III secolo d.C., apparve Cristo in una visione e la sposa. Quando si svegliò dalla sua visione, portava ancora l’anello che aveva accolto nel suo matrimonio mistico. Il giorno di Santa Caterina d’Alessandria ricorre il 25 novembre. L’affresco proviene da un’edicola in via S. Filippo, dove ora vi è sempre l’edicola nella posizione originaria e ci compare innanzi percorrendo il vicolo, in pieno centro cittadino. L’affresco è stato staccato per motivi conservativi e ora conservato presso la Pinacoteca Civica “B. Molajoli” di Fabriano. Luoghi significativi di Fabriano, nel XIV secolo, a quell’altezza terminava il monastero della chiesa di San Francesco alle Logge, importante chiesa francescana.

Francesco Fantini