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4.012 DISOCCUPATI A FABRIANO, 6.422 NELL’ENTROTERRA

di Marco Antonini

Diminuiscono i posti di lavoro e sempre più persone faticano ad arrivare a fine mese. La fotografia scattata dal Centro per l’Impiego di Fabriano racconta di una città in difficoltà, da molti anni, con un futuro sempre più incerto. I disoccupati autocertificati, al 30 settembre 2018, sono ben 4.012. Sono più le donne quelle che non riescono a trovare un’occupazione: ben 2.304 mentre gli uomini sono 1.798. Un numero aumentato di 796 unità in otto anni. Nel 2010, infatti, erano 3.216 quelli che non avevano un posto di lavoro. Già nel 2013 si superò, per la prima volta, quota quattro mila, segno che la crisi dell’elettrodomestico aveva lasciato a zero le possibilità di rinascita di un comprensorio dove l’industria ha avuto sempre la meglio. Quando si pensava di aver toccato il fondo ecco il 2016. L’anno, infatti, si chiuse addirittura con 5.025 unità a spasso. Questo è stato il periodo peggiore con tantissimi disoccupati in fila all’ex ufficio di collocamento nella speranza di poter trovare una nuova occupazione. Rispetto al 2010, quindi, i disoccupati sono aumentati di 796 unità; rispetto al 2016, invece, sono certificate 1.013 persone in meno. Un dato non positivo, questo, perché i motivi del calo sono diversi. Da un lato c’è la diminuzione dei residenti in città che determina, di conseguenza, meno disoccupati. Tanti operai, ad esempio, sono ritornati nella terra di origine una volta perso il posto di lavoro a Fabriano. Ci sono poi quelli che non si sono presentati agli appuntamenti periodici al Centro per l’Impiego e hanno perso l’iscrizione. Sicuramente bisogna aggiungere all’elenco persone che, completamente sfiduciate, non si sono nemmeno iscritte all’ufficio situato in via Rinalda Pavoni, zona Cittadella degli Studi.

Ambito Territoriale

I dati sono preoccupanti anche se prendiamo in considerazione tutto l’Ambito territoriale che fa riferimento a Fabriano e comprendente Arcevia, Cerreto d’Esi, Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico. I disoccupati autocertificati, al 30 settembre 2018, sono 6.422. Di questi 3.688 sono donne; 2.739 sono uomini. Rispetto al 2010 le persone senza lavoro sono aumentate di 1.148 unità. Otto anni fa, infatti, erano 5.274, sempre in maggioranza donne. Nell’entroterra, rispetto al confronto con la sola Fabriano, l’anno nero è stato il 2015 quando è stata raggiunta quota 8.410. Un calo, rispetto a tre anni fa, di 1.988 unità, sempre imputabile al calo della popolazione residente e al fatto che sempre più persone, sfiduciate, non si sono più iscritte al Centro per l’Impiego. Attualmente sono solo 27 le persone in mobilità. Nel 2010 erano 911. Negli ultimi anni, con il Jobs Act, questa procedura non esiste più. Ad oggi, infatti, il lavoratore di azienda in crisi o è in cassa integrazione, cioè ancora occupato, o in disoccupazione.

Residenti

Anche i residenti nel Comune di Fabriano sono in diminuzione: al 31 ottobre 2018 erano 30.554 mentre a fine 2017 erano 30.809. Nei primi dieci mesi di quest’anno si sono persi 255 residenti. Nel 2011 era stata superata quota 32.000 abitanti. Un segno, anche questo, delle difficoltà che sta attraversando l’entroterra.

L’agenzia During

L’agenzia During di Fabriano aderisce all’iniziativa “Filiale in rosa”. Sabato, dalle ore 9 alle 13, porte aperte, negli uffici di Via Dante, alle donne. “E’ un’occasione – dice il responsabile, Luca Busco – per ascoltare le loro voci con calma e attenzione, approfondire le problematiche e trovare soluzioni nella ricerca del lavoro”. Lo scopo del progetto è quello di contribuire alla collocazione professionale delle donne nel mercato del lavoro, approfittando di un’occasione ulteriore e più “tranquilla” per sedersi di fronte a caffè e brioches per studiare il proprio futuro.