Pariano: “Serve un piano tappa buche”

Non serve solo un piano neve, ma anche uno per tappare le buche presenti lungo le strade di Fabriano. La provocazione, poco dopo l’annuncio, da parte dell’Amministrazione comunale, che tutti erano pronti, anche i privati, ad intervenire in caso dell’arrivo della prima neve dell’inverno, è del consigliere Pino Pariano, gruppo “Sorci Fabriano c’è 30001”. Pariano si appella alla Giunta circa la necessità di potenziare la manutenzione ordinaria delle strade della città e delle frazioni viste le continue lamentale, da anni, da parte degli automobilisti e non solo. «Da giorni – dichiara – leggo che la nostra Amministrazione comunale ha predisposto il cosiddetto “Piano neve” per essere pronti a non avere disagi in caso di nevicate. Per i Comuni montani è da fare obbligatoriamente. Mi chiedo, però, quando avremo il piacere di vedere, finalmente, annunciato anche un serio “piano tappa buche” vista la situazione di criticità in cui versano le strade cittadine e dei paesi a causa delle numerose buche disseminate lungo il manto stradale». Sono sempre tante le segnalazioni che arrivano su questo tema. Per l’occasione l’esponente dell’opposizione ha fatto un giro a piedi per le vie di Fabriano e si è immortalato in foto con una grossa buca non lontano da piazzale Matteotti, lungo una delle strade che conducono presso la sede comunale. «Gli automobilisti fabrianesi – denuncia Pariano – sono sempre più esasperati e si imbattono quotidianamente in una corsa a ostacoli lungo le vie cittadine e delle tante frazioni a causa delle buche pericolose e voragini del manto stradale sconnesso. Tutti questi crateri – rimarca – mettono a serio rischio la carrozzeria delle auto e la sicurezza veicolare oltre quella dei ciclisti. Per questo ho chiesto, più volte, che venga trovata una soluzione». Si attende una presa di posizione della sindaca con l’elenco delle strade che saranno oggetto, nei prossimi mesi di lavori, e anche di quelle che hanno avuto una prima manutenzione con i fondi stanziati già lo scorso anno. La seconda criticità sollevata dall’opposizione riguarda i pilomat in centro storico che servono a chiudere alle auto tutto Corso della Repubblica. Il consigliere Danilo Silvi, Fratelli d’Italia, ha chiesto, con una mozione, di eliminare la barriera pilomat posizionata all’ingresso del Corso, n prossimità della chiesa di San Filippo. «Per evitare problemi alla sicurezza – dice – basterebbe posizionare le telecamere e controllare così l’accesso dei mezzi, come succede nelle altre città». Protocollata una mozione che verrà affrontata nel prossimo consiglio comunale.

m.a.