Violenza di gruppo in una festa a Perugia, vittime due giovani fabrianesi. Indagini in corso

Perugia – Una presunta violenza sessuale “di gruppo” ai danni di due giovani donne di Fabriano è stata denunciata nella notte tra lunedì e martedì alla polizia intervenuta presso i locali di un centro sportivo della periferia di Perugia. Gli operatori, giunti sul posto, hanno preso contatti con entrambe e le hanno sentite. Le giovani – si ricostruisce in un comunicato della questura – hanno riferito che, unitamente ad un amico, erano andate ad una festa nella periferia dove avevano incontrato alcuni conoscenti. Successivamente, nel momento di andare via, questi ultimi (poco meno di una decina di ragazzi di origini straniere), con il pretesto di accompagnarle a prendere il treno, le avevano portate all’interno del centro sportivo dove, approfittando della situazione e dello stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol di una di loro vittime, avevano iniziato a molestarle e ad abusare sessualmente una delle due. Terrorizzata, una delle giovani era riuscita, senza farsi notare, a chiamare il numero unico di emergenza 112 e, riferisce Ansa, a chiedere aiuto alla polizia di Stato. Alla quale hanno anche raccontato che i ragazzi, nel frattempo accortisi dell’arrivo delle forze dell’ordine, erano fuggite. Dopo essere state accompagnate presso il locale ospedale per le cure e gli accertamenti del caso, le giovani si sono recate in questura per sporgere formale querela. Sono in corso gli approfondimenti investigativi della squadra mobile, coordinata dalla locale procura della Repubblica, per la ricostruzione dei fatti denunciati e delle eventuali responsabilità.

Gli aggiornamenti

C’è anche una chat su Instagram con tutti i partecipanti nascosti dietro nickname che invitavano tutti a partecipare a una sagra in una frazione di Perugia. Due ragazze di Fabriano, di 20 e 24 anni, amiche, che decidono di partecipare. Poi l’incubo. La 20enne fabrianese si ridesta da un forte stato di torpore quando sente le urla dell’amica che la sta chiamando. Apre gli occhi e vede un ragazzo sopra di lei, gira lo sguardo e vede l’amica tenuta da un altro ragazzo. Riescono entrambe a liberarsi e a fuggire. I poliziotti le hanno poi portate in ospedale. La 20enne è stata sottoposta ad una visita medica che ha riscontrato i segni di un rapporto sessuale violento con lesioni del pavimento pelvico. Pare che i partecipanti alla festa in villa, molti magrebini, fossero almeno 8. La ragazza è in cura da una psicologa e si sta sottoponendo a cure preventive per scongiurare eventuali malattie veneree. “Ieri – racconta l’avvocato difensore Ruggero Benvenuto – la mia assistita è tornata a Perugia dalla Polizia per aver ricordato altri particolari e per consegnare la chat Instagram e le foto. Con molta probabilità l’iter giudiziario sarà abbastanza veloce: la ricerca della verità sarà accertata in breve tempo» conclude Benvenuto.

m.a.