Numeri record per i Musei Nazionali
Grandi numeri per i Musei nazionali nella tre giorni della festività della Repubblica del 2 giugno. Pompei e il Colosseo si confermano grandi attrattori di cittadini e turisti, ma la grande crescita di affluenza nei Musei e nei siti storici riguarda tutta la Nazione. Questi i 30 siti più visitati: Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei con 65.314 ingressi segue il Parco archeologico del Colosseo – Colosseo, 58.500 poi la Reggia di Caserta 32.157 le Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 30.990; il Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 24.944; Galleria dell’Accademia di Firenze 24.653; Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli 20.067; Museo nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo 19.469; Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 18.434; Villae – Villa d’Este 15.684; Musei Reali di Torino 12.739; Palazzo Reale di Napoli 11.522; Museo archeologico nazionale di Napoli 11.056; Parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 10.913; Parco archeologico di Ercolano 9.915; Villae – Villa Adriana 8.733; Museo storico e il Parco del Castello di Miramare – Museo storico 8.646; Palazzo Ducale di Mantova 8.216; Musei del Bargello – Cappelle Medicee 8.137; Terme di Caracalla 7.453; Certosa e Museo di San Martino 6.832; Galleria nazionale dell’Umbria 6.504; Castel del Monte 6.276; MARC- Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria 6.188; Pinacoteca di Brera 5.866; Musei del Bargello – Museo nazionale del Bargello 5.821; Museo di Capodimonte 5.783; Galleria Borghese 5.660; Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea 5.426; Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano 5.372.
questi dati si aggiungono i 58.464 visitatori del Pantheon, i 51.612 del Vittoriano e i 31.971 del Giardino di Boboli. La Regione Lazio con Roma e le Ville di Tivoli e la Campania, in crescita enorme, sono le regioni che dominano con i loro siti, segue Firenze con le sue eccellenze museali, ma anche Torino, Trieste, Milano ecc, interessante anche la crescita del Museo di Reggio Calabria, il MARC.
Francesco Fantini