Maltempo nel Fabrianese, il punto. Allerta arancione anche domani
Piogge abbondanti in tutto il Fabrianese. Rallentamenti alla circolazione stradale, internet ko in diverse località. Ogni città ha aperto il suo Centro Operativo Comunale. Piove dentro la scuola Aldo Moro con infiltrazioni come denunciato dal consigliere Silvi. E’ il bilancio dell’ondata di maltempo nel comprensorio. “A Fabriano non sono state segnalate particolari criticità, raccomandiamo prudenza” l’appello dei volontari della Protezione civile. Alcuni del gruppo oggi pomeriggio hanno raggiungo Senigallia per dare una mano. Le scuole saranno aperte domani, in tutti i Comuni. Il sindaco di Genga, Marco Filipponi, infatti, per domani ha disposto nuovamente la chiusura della strada comunale Gola di Frasassi, per altre 24 ore, ma non delle scuole che, quindi, riapriranno. Monitorata, tutto il giorno, la portata d’acqua dei fiumi Esino e Sentino e di tutti i corsi d’acqua ingrossati dalle abbondanti piogge. Circolazione con rallentamenti lungo la SS 76. Nel primo pomeriggio si è tenuta una riunione con la Prefettura alla quale hanno partecipato tutti i sindaci. “A seguito dei sopralluoghi non risultano criticità, ma abbiamo già provveduto a segnalare dei piccoli allagamenti circoscritti alla zona “Quadrelle”. Sollecitato il controllo delle caditoie: gli addetti stanno eseguendo il ripristino laddove necessario” dice il sindaco di Cerreto d’Esi, David Grillini. Vista l’allerta meteo prorogata per domani il sindaco Grillini conferma di aver “intensificato i controlli sui corsi d’acqua”. A Serra San Quirico l’Esino aveva superato i due metri alle ore 11; alle ore 16 il livello era a 1,8 metri. Situazione regolare a Sassoferrato, la città che, insieme a Cerreto d’Esi, ha subìto l’alluvione dello scorso settembre. A Fabriano si segnalava, alle 13, la strada di San Donato allagata.
Meteo
L’allerta arancione sarà prolungata, nella parte centro settentrionale delle Marche, anche nella giornata di domani (mercoledì 17 maggio), in previsione di possibili precipitazioni consistenti, pur se con accumuli e intensità inferiori a quelle odierne, con picchi più significativi localmente. Nella restante parte del territorio si confermerà l’allerta gialla, La situazione dovrebbe poi migliorare a partire dalla fine mattinata e inizio pomeriggio di mercoledì 17. È quanto emerso nel corso della riunione del Cor (Centro operativo regionale) che si è riunito presso la Sala operativa multifunzionale di Ancona, in collegamento con le strutture operative locali della protezione civile e delle prefetture marchigiane.
“Le criticità segnalate a inizio giornata sono in diminuzione e in fase di superamento, ma permane l’onda lunga della coda del maltempo specialmente a Senigallia, dove la situazione viene costantemente monitorata e dove sono in arrivo, oltre a squadre della protezione civile regionale, anche quelle dei Vigili del fuoco che stanno rafforzando la presenza operativa – afferma l’assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi.– Dalle altre realtà provinciali emerge invece una situazione sotto controllo, sulla base delle indicazioni pervenute durante la riunione dl Cor”. Nel Pesarese viene segnalata la chiusura di sette strade provinciali, con 25 interventi effettuati dai Vigili del fuoco, 77 in coda (meno urgenti) e altri 420 differiti alle prossime ore (non urgenti). Nell’Anconetano, sempre i Vigili del fuoco, hanno segnalato, nella prima parte della mattinata, interventi concentrati nella parte sud della provincia (territori di Osimo, Filottrano e Jesi), per poi concentrarsi nel Senigalliese.
Marco Antonini