Educazione finanziaria, un corso per i volontari della Caritas Diocesana

Fabriano – Per la prima volta nelle Marche è stato organizzato a Fabriano un percorso formativo “Pianificazione finanziaria familiare: un passo importante per realizzare i propri obiettivi di vita” che vede la collaborazione fra la Global Thinking Foundation, Fondazione no – profit che promuove l’alfabetizzazione finanziaria, e la Caritas della Diocesi Fabriano-Matelica coordinata da don Marco Strona. Un corso rivolto ai volontari di quest’ultima. Il percorso si inserisce nell’ambito di Donne al Quadrato, un progetto no profit di educazione finanziaria, ed ha come obiettivo l’acquisizione di competenze economiche, finanziarie e patrimoniali di base, necessarie per una corretta gestione del bilancio familiare. “La Caritas è lieta di accogliere questo percorso della Global Thinking Foundation viste le criticità sempre in aumento anche nel nostro comprensorio per colpa della crisi. Come Caritas Diocesana assistiamo a più di 1.700 persone” ha detto, in conferenza stampa, il vescovo Francesco Massara. Durante gli incontri, che inizieranno venerdì alle 17:30 nella sede Caritas, via Fontanelle 63 e che proseguiranno fino al 27 maggio, si analizzerà come evitare la trappola dello sbilanciamento tra entrate e uscite nell’agire economico quotidiano e come scegliere, aprire e gestire un conto corrente e quali sono gli strumenti di pagamento, da quelli tradizionali ai più innovativi. “Saranno affrontati i temi dell’accesso al credito bancario e finanziario, il mutuo, i prestiti e finanziamenti al consumo e come prevenire la trappola del sovra-indebitamento” ha anticipato Kira Curti. Verrà analizzato il concetto di rischio e come tutelare il nostro futuro comprendendo la funzione delle assicurazioni e della previdenza. “Siamo entusiasti di collaborare con la Caritas Diocesana – ha dichiarato Claudia Segre, Presidente Global Thinking Foundation – e di portare la nostra esperienza ai volontari e alle volontarie grazie a un team di oltre 80 donne di valore, che hanno fin da subito accettato la sfida di impegnarsi per aiutare gli altri”.

Marco Antonini