“Cerreto D’Esi: Democrazia o Burocrazia?”. L’affondo di Katia Galli
Di Katia Galli, consigliere di minoranza del gruppo consiliare “ Sviluppo, Solidarietà, Progresso” Cerreto d’Esi
Quella “burocrazia” che come già detto in un articolo precedente, la coalizione di maggioranza di Cerreto d’Esi confonde con “Democrazia”, ha già fatto una vittima. La sofferenza alle procedure democratiche probabilmente rischia di farne altre. Ad esempio il confronto democratico. Il consiglio comunale convocato per il prossimo Venerdì 29-04-2022 alle ore 10:00.
Ordine del giorno:
1. Comunicazioni del Sindaco
2. Approvazione del rendiconto della gestione per esercizio 2021 ai sensi dell’ERT. 227 del DLGs n° 267/2000
3. Variazione al bilancio di previsione 2022-2024
4. Approvazione Piano Finanziario e tariffe TARI-anno 2022. Introduzione di Misure ag3volate, ai fini dell’applicazione della tassa sui rifiuti, alle utenze non domestiche, mediante utilizzo di parte delle risorse di cui all’art. 106 del D.L. 34/2020 e delle risorse di cui all’art. 6 del D.L. 73/2021;
5. Approvazione convenzione per la presentazione e gestione associata ai sensi dell’art. 30 del TUEL, di interventi di rigenerazione urbana, volti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale legge 30.12.2021 n.° 234 commi 534-542-integrazione al DUPS 22-24
Tale ordine del giorno verrà discusso senza nessuno fra i banchi della minoranza. Ora non voglio toccare il tema di possibili conflitti di interessi, ma certamente fa pensare il fatto che sia stato convocato in un orario anomalo diversamente dalle consuetudini. Quindi, potremmo sussurrare come in un noto film degli anni ’90 del secolo scorso:
“è così che muore la libertà: sotto scroscianti applausi.”
Certamente non penso che il prossimo consiglio comunale faccia morire la Libertà nel nostro Paese, ma senza dubbio la maggioranza non si fregia di grande sensibilità democratica. È vero che prima della convocazione i componenti del consiglio comunale, almeno la scrivente, sono stati contattati dal Presidente del consiglio comunale per condividere la data del consiglio; ma a fine telefonata ho amaramente realizzato che non c ‘era niente da condividere, ma era solo una presa d’atto. Premesso che nel Comune di Cerreto d’Esi esiste una norma che prevede la possibilità di sostituire il Segretario Comunale in caso di sua indisponibilità, occupandosi lo stesso di più comuni, certamente la motivazione di spostare il consiglio comunale al mattino, per la sua assenza, non regge. Anche la “giustificazione” della mancanza degli impiegati comunali è una novità. Mi chiedo se ciò rientra nel “discorso stucchevole della burocrazia”? Fatto sta che oggi 25 aprile 2022, data importante per il nostro Paese e con la quale la maggioranza comunale ci si pavoneggia nella continua ricerca di “like” sui social, mi trovo costretta a fare questa pubblica riflessione. Alle mie affermazioni, si potrebbe eccepire chiedendomi il perché non sono disponibile io e gli altri componenti della minoranza a presenziare.
Bene! La risposta è presto detta: Impegni di lavoro. Lo so che il lavoro non è visto da tutti allo stesso modo, ma chi lavora sa che serve programmazione; pertanto, non è possibile in certi casi cambiare i programmi. Inoltre, sommessamente ci tengo a ricordare che in 5 anni che ho partecipato alla vita dell’amministrazione comunale “pro bono” non ho mai fatto mancare il mio impegno e partecipazione alle attività comunali, riuscendo sempre a conciliarlo con la mia professione di Insegnate. Prem Pal Singh Rawat nel suo intervento presso il Parlamento Europeo a Bruxelles il 28 novembre 2011 disse: “Democrazia è pochi al servizio dei tanti e non tanti al servizio di pochi.” Purtroppo, ancora una volta ho paura che a Cerreto d’Esi i fatti tradiscono il pensiero dell’amministrazione comunale.