Fabriano – Strade colabrodo e alberi sulle finestre, Silvi chiede più manutenzione
Fabriano – Strade dissestate e rami che entrano nelle finestre a due passi dall’incrocio che conduce in ospedale. I cittadini delle frazioni e del quartiere Pisana protestano e il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Danilo Silvi, dopo aver raccolto diverse segnalazioni, attacca l’Amministrazione di Fabriano e protocolla interpellanza. “Così non va: ci aspettiamo risposte concrete da parte dell’Amministrazione che deve fare manutenzione”. Nel mirino ci sono le strade rovinate e alcuni alberi che entrano con i rami nelle case. “I cittadini, anche quelli delle frazioni più lontane dal centro, hanno diritto ad avere, sempre, una città accogliente e una viabilità ottimale” dichiara Silvi che evidenzia diverse criticità. “La strada che conduce a Castelletta versa in pessime condizioni per colpa del manto stradale sconnesso e di una lunga serie di buche che rendono la circolazione difficile e pericolosa con il rischio di danneggiare seriamente la macchina. Stesso discorso per San Donato. Poi – prosegue – ci sono problemi anche in città. In viale Stelluti Scala e in via Tasso, ad esempio, ci sono abitanti che lamentano, giustamente, l’intervento degli addetti perché i rami degli alberi del viale arrivano direttamente nelle loro finestre”. Lamentele arrivano pure da via Ramelli, in centro. I residenti attendono, dopo anni, un intervento di manutenzione straordinaria. Silvi interpella il sindaco per capire se la Giunta è a conoscenza della situazione in cui versa la strada che porta a Castelletta e quando verrà effettuato un intervento. Chiede, poi, se è stato pianificato, a breve, un intervento di potatura degli alberi lungo i viali della città e quanti fondi sono a bilancio per questi interventi che riguardano il verde pubblico sia nelle strade, nei viali e marciapiedi che nei parchi. Con un’altra interpellanza che si discuterà nel prossimo consiglio Silvi chiede chiarezza sulla gestione dello stadio comunale e tempi certi sui versamenti dei contributi relativi al bando per lo sport scaduto a fine dicembre.
m.a.