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“SP 16, il termine dei lavori a metà giugno”

Sassoferrato – Non c’è pace per la viabilità secondaria che collega Fabriano a Sassoferrato. Ormai da più di metà anno, metà settembre 2021 per la precisione, la SP 16 Berbentina è chiusa per manutenzione straordinaria dei ponti. Il materiale, in ritardo, è arrivato recentemente e a giugno, con due mesi di troppo sulla tabella di marcia, la viabilità dovrebbe tornare alla normalità. Le strade di Coldellanoce, San Donato e Collegiglioni, però, non riescono a reggere il traffico che unisce le due città dell’entroterra, con tante auto e mezzi pesanti che giorno e notte transitano in queste località. A rimetterci non sono solo gli ammortizzatori, ma anche il portafoglio con spreco di benzina. Soprattutto la strada che passa per San Donato di Fabriano necessita di interventi per via dei numerosi avvallamenti presenti che rendono complicata la circolazione. In alcuni tratti sembra di stare sulle montagne russe. Tanto è difficoltosa. Gli abitanti della frazione, oltretutto, devono subire anche un aumento di traffico a ridosso delle case. Situazione che si verifica anche a Coldellanoce di Sassoferrato con diversi residenti che chiedono più controlli contro la velocità eccessiva di chi percorre queste strade piccole con il piede che spinge troppo sull’acceleratore. Intanto il sindaco della città sentina, Maurizio Greci, monitora la situazione. “Tutto il materiale necessario è arrivato – precisa il primo cittadino – e per ora sono confermati i tempi detti alla riunione con le associazioni di categoria ed il Presidente della Provincia di Ancona. Il cronoprogramma aggiornato parla della fine dei lavori per metà giugno. Da sempre sono in costante contatto con il Presidente, Daniele Carnevali, e i tecnici della Provincia per monitorare la situazione”. A rimetterci, in questi lunghi mesi invernali, sono state le aziende della zona con fornitori e mezzi pesanti costretti a giri assurdi in strade pessime per raggiungere fabbriche e uffici. Senza dimenticare il mondo del commercio che ha già dovuto pagare, in emergenza pandemica, l’avvento dell’online. A breve le strade saranno ulteriormente ingolfate con le macchine di chi vorrà raggiungere le località di mare, da Senigallia a Marotta. Sollecitato, nuovamente, un nuovo intervento per sistemare soprattutto la strada di San Donato.

Marco Antonini