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XXII PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL, 55^ STAGIONE LIRICA DEL PERGOLESI

Jesi – “Come per magia” è il tema del XXII PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL dal 30 luglio al 27 settembre 2022 a Jesi e Maiolati Spontini: 30 concerti, spettacoli ed eventi con grandi artisti e giovani talenti, dal barocco al classico, dal jazz al pop, dalla prosa alla scienza. Concerti in cantina, al museo, in carcere, in teatro… e in piazza l’anteprima festival con l’Orchestra di Piazza Vittorio, Fiorella Mannoia e Nicola Piovani. A Maiolati Spontini gli “Spontini Days” guardando al 2024 per i 250 anni della nascita del grande compositore.

Quattro titoli tra grande repertorio e novità assolute per la 55^ STAGIONE LIRICA DI TRADIZIONE DEL TEATRO PERGOLESI DI JESI, dal 21 ottobre al 18 dicembre 2022, con “Il trovatore” di Verdi, “I Capuleti e i Montecchi” di Bellini (rappresentato a Jesi solo nel 1834), la nuova commissione e prima esecuzione assoluta di “Delitto all’isola delle capre” di Marco Taralli dal dramma di Ugo Betti, e “Tosca” di Giacomo Puccini. Precede la Stagione lirica, a luglio la tournée de “La serva padrona” intermezzi per musica di Pergolesi.

Il punto

Tra novità assolute e titoli del grande repertorio, eventi per famiglie e rarità musicali, la Fondazione Pergolesi Spontini propone per il 2022 due cartelloni di assoluto rilievo: il XXII Pergolesi Spontini Festival, a Jesi e Maiolati Spontini dal 30 luglio al 27 settembre, e la 55^ Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi dal 21 ottobre al 18 dicembre.

Ad aprire la lunga stagione di teatro musicale curata nella direzione artistica da Cristian Carrara sarà il XXII PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL che intorno ai due autori propone un cartellone multilinguistico e multidisciplinare, pensato per incontrare pubblici di età e gusti differenti. Il filo conduttore “Come per magia” attraversa 30 appuntamenti dal barocco al classico, dal jazz fino ai confini del pop, dalla musica sacra al musical agli eventi per famiglie. Artisti internazionali e giovani talenti saranno accolti da teatri, piazze, centri storici, cantine, chiese, musei, e non solo…. Tra le novità, tre giorni di Anteprima Festival a Jesi con l’Orchestra di Piazza Vittorio, Fiorella Mannoia e Nicola Piovani, un evento di “musica sociale” al Carcere di Montacuto di Ancona, e gli “Spontini days” a Maiolati Spontini aspettando il 2024, anno del 250° anniversario della nascita di Gaspare Spontini.

La manifestazione si apre in Piazza Federico II a Jesi, per una “Anteprima Festival” con importanti nomi della musica italiana.

Si parte sabato 30 luglio ore 21, con “Dancefloor”, il nuovo concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio – OPV, l’ensemble multietnico unico nel panorama mondiale, formato da musicisti provenienti da diversi paesi, qui alle prese con uno show dedicato al ballo, al ritmo e alla musica che supera i generi, gli stili e le nazioni.

Domenica 31 luglio ore 21, Fiorella Mannoia torna sul palco con la sua band per intrepretare i brani che hanno contraddistinto la sua carriera, dagli inizi fino all’ultimo album “Padroni di niente”.

Mercoledì 3 agosto ore 21, appuntamento con “La musica è pericolosa – Concertato”, e il compositore Nicola Piovani, premio Oscar nel 1999 per le musiche del film La vita è bella, a Jesi protagonista di un racconto musicale per pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello e fisarmonica, con l’esecuzione di brani inediti e altri più noti, riarrangiati per l’occasione.

Dopo l’anteprima, il festival riparte nella sua consueta collocazione di fine estate.

Sabato 3 settembre al Teatro Pergolesi di Jesi ore 21, lo spettacolo tra musica e racconto “Il silenzio in cima al mondo (i voli di Zoff nel cielo di Spagna ’82)”, con Pamela Villoresi, ricorda quella che fu definita “la partita più bella del secolo scorso”, nei Mondiali di calcio 1982 di cui ricorrono i 40 anni. Il testo è di Giuseppe Manfridi, nuova la produzione in co-produzione con Associazione Mittelfest di Cividale del Friuli.

Domenica 4 settembre sono in programma tre eventi. Sono due le proposte per bambini e famiglie: alle ore 10 in centro storico a Jesi, torna la caccia al tesoro musicale “Il giovane Pergolesi” sulle tracce del grande compositore nato a Jesi nel 1710 (ideazione di Pietro Piva, in collaborazione con Scuola Musicale Pergolesi di Jesi), e alle ore 17 al Teatro Pergolesi lo spettacolo per tutti dal titolo “Rossini Flambé. Opera buffa in cucina”, divertente sequenza di canti e racconti ispirata a Gioachino Rossini per una produzione Teatro Due Mondi. In serata ore 21, la Chiesa di San Nicolò ospita il concerto “Rethinking Rossini” con musiche di compositori contemporanei da Giachino Rossini, dirette da Marco Attura sul podio del Time Machine Ensemble.

Giovedì 8 settembre ore 21, ancora al Teatro Pergolesi, l’appuntamento è con Associazione Talenti Vulcanici – Ensemble Giovanile della Pietà de’ Turchini – nel concerto “Il violino fantastico” con i solisti Margherita Pupulin al violino e Juan Josè Francione all’arciliuto su musiche di F. Rognoni, G.G. Kapsberger, B. Marini, H.I.G von Biber.

Venerdì 9 settembre ore 21 al “Pergolesi”, tra teatro e scienza è lo spettacolo “Ucciderò il gatto di Schrödinger” con la regia di Marco Caronna; Gabriella Greison, fisica, scrittrice, attrice teatrale, definita “la rockstar della fisica” (Corriere della Sera), porta in scena un racconto incentrato sul fisico austriaco Erwin Schrödinger.

Sabato 10 settembre per la prima volta, il Festival propone alle ore 11 un concerto per i detenuti del Carcere di Montacuto di Ancona, con un “Concerto Spirituale” in cui la musica va incontro a chi soffre, grazie alla sensibilità del pianista italo sloveno Alexander Gadjiev, vincitore di importanti competizioni internazionali tra cui nel 2021 il secondo premio e del premio speciale Krystian Zimerman “per la miglior esecuzione di una Sonata” al XVIII Concorso Chopin di Varsavia, e il Primo Premio al Concorso Internazionale di Sydney 2021. L’evento sarà la prima tappa di un percorso di “Musica Sociale” che la Fondazione Pergolesi Spontini intende portare avanti nel nome di Gaspare Spontini: il compositore aveva infatti l’abitudine di organizzare ogni anno un “concerto spirituale”, destinando l’incasso “per una cassa di soccorso in pro’ de’ membri del teatro poveri”.

In serata, ore 21, sempre Alexander Gadjiev si esibirà al Teatro Pergolesi con lo stesso programma della mattina, su musiche di K. Gann, F. Chopin, R. Schumann.

Prende poi il via un ciclo di 4 concerti di giovani talenti internazionali ospiti del Festival grazie a Residart, la prima rete di Residenze d’Artisti nata nelle Marche, e grazie a Orlando European Summer Course for Chamber Music con i quali la Fondazione Pergolesi Spontini ha sottoscritto un partenariato per produzioni musicali e corsi di specializzazione di Musica da Camera. Si parte domenica 11 settembre ore 11 con un “Wine Concert I” in una delle cantine del territorio, con degustazione di vini e la musica di un Trio per archi. A seguire: giovedì 15 settembre ore 21 alla Chiesa di San Nicolò di Jesi il concerto “Residart I” con Quartetto per piano, venerdì 16 settembre ore 19 un “Wine Concert II” sempre per Trio d’archi ed in Cantina, e domenica 18 settembre ore 11 il concerto “Residart II” alla Chiesa di San Nicolò con un Quartetto per piano.

Domenica 11 settembre ore 17 al Teatro Pergolesi va in scena “Pizz’n’zip”, concerto scenico per grandi e piccini dai 5 anni in su, fusione tra musica e teatro, con le performer-musiciste Eleonora Savini ​ e Federica Vecchio, regia Pietro Gaudioso.

Venerdì 16 settembre ore 21 al Teatro Pergolesi, in “Play Gershwin”, Enrico Pieranunzi al pianoforte, Gabriele Pieranunzi al violino e Gabriele Mirabassi al clarinetto rendono omaggio al pensiero musicale di uno dei più straordinari musicisti di tutti i tempi.

Sabato 17 settembre ore 21 al Teatro Pergolesi, il Festival omaggia il magistero di Giovanni Battista Pergolesi mettendo a confronto il capolavoro “Stabat mater”, sequenza per soprano, contralto, archi e basso continuo, con l’omonima composizione di Antonio Caldara. Giulio Prandi dirige il Coro e Orchestra Ghislieri per un evento in collaborazione con Festival MiTo SettembreMusica.

Domenica 18 settembre dalle ore 17 alle ore 19, su 4 turni, il concerto “Märchenbilder. Robert Schumann e Federico II” propone un modo nuovo di vivere il Museo Federico II di Jesi, esplorato e rivisitato come affascinante e poliedrico palcoscenico musicale grazie a Marta Tacconi (pianoforte) e Malgorzata Maria Bartman (viola), per un appuntamento in collaborazione con Fondazione Federico II Hohenstaufen e Museo Federico II Stupor Mundi.

In serata, alle ore 21, il palcoscenico del “Pergolesi” ospita il duo pianistico israeliano Sivan Silver e Gil Garburg, virtuosi della grande e spesso sottovalutata arte del suonare a quattro mani su un’unica tastiera, in questa occasione su brani di F. Schubert e N.A. Rimsky-Korsakov.

Giovedì 22 settembre ore 17, al Teatro Pergolesi in occasione della festività del patrono San Settimio, teatro-danza e inclusione sono i protagonisti dello spettacolo di Social Opera ispirato all’opera “Tosca” di Puccini, protagonisti gli attori disabili del progetto “OperaH”, un percorso che la Fondazione Pergolesi Spontini porta avanti dal 2011 in rete con associazioni culturali ed enti sociosanitari del territorio, e che ha vinto recentemente il “Premio Nazionale Inclusione 3.0”. La regia è di Simone Guerro, assistente Arianna Baldini, danza movimento terapia di Sara Lippi. Collaborano alla realizzazione di scene, costumi, luci e progetti di comunicazione gli studenti delle scuole superiori di Jesi coinvolte nel progetto di alternanza scuola lavoro “Banco di Scena”.

Novità 2022 per il festival, sono gli “Spontini Days” che si terranno per tre giorni nella città natale di Gaspare Spontini, Maiolati, guardando al 2024, anno delle celebrazioni per il 250° anniversario della nascita del compositore. Si parte venerdì 23 settembre ore 21 con le “Cantate da camera” di Spontini in italiano (su testi di Metastasio), in tedesco (su testi di Goethe) e soprattutto in francese, queste ultime spesso dedicate a influenti dame della società francese, prima fra tutte l’Imperatrice Giuseppina Buonaparte. Sabato 24 settembre ore 18 al parco di Colle Celeste appuntamento con “Choralia” su pagine corali di Spontini eseguite dai Cori Jesini e A.r.co.m Associazione Regionale Cori Marchigiani. Domenica 25 settembre ore 10, in Centro Storico, la caccia al tesoro per bambini “Il Giovane Spontini” ideata da Pietro Piva in collaborazione con Istituto Comprensivo “C. Urbani” di Moie.

Domenica 25 settembre ore 17 si torna al Teatro Pergolesi di Jesi con la nuova produzione del musical “Grease” della Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi che dopo 25 anni di successi e oltre 1600 repliche ne propone una nuova lettura.

A chiudere il Festival sarà il consueto concerto dell’Orchestra della Scuola Musicale G.B. Pergolesi, martedì 27 settembre ore 21, al Teatro Pergolesi.

Il Teatro Pergolesi di Jesi, sede dal 1798 di attività lirica ininterrotta, e dal 1968 tra i 29 Teatri di Tradizione italiani, propone dal 21 ottobre al 18 dicembre la 55^ STAGIONE LIRICA DI TRADIZIONE. Il cartellone è caratterizzato dal ritorno di titoli del grande repertorio – assenti nei due anni di pandemia per le esigenze di distanziamento in palcoscenico – e da un importante debutto: “Il Trovatore” di Verdi, “I Capuleti e i Montecchi” di Bellini (opera rappresentata a Jesi solo nel 1834), la nuova commissione dell’opera contemporanea “Delitto all’isola delle capre” dal dramma di Ugo Betti con musica di Marco Taralli in prima esecuzione assoluta, e infine la “Tosca” di Puccini. Quattro titoli per 12 repliche al pubblico, che vedono il “Pergolesi” impegnato in un grande sforzo produttivo insieme ad una rete di teatri nazionali ed europei.

Il cartellone inaugura venerdì 21 ottobre ore 20,30 e domenica 23 ottobre ore 16 (anteprima giovani mercoledì 19 ottobre ore 16) con “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi, dramma in quattro parti di Salvatore Cammarano. Francesco Rosa dirige la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana, la regia è di Deda Cristina Colonna, scene e costumi sono di Domenico Franchi. Nuova la produzione, che vede impegnata la Fondazione Pergolesi Spontini insieme a Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso, Fondazione Teatro Coccia di Novara.

Venerdì 4 novembre ore 20.30 e domenica 6 novembre ore 16 con anteprima giovani giovedì 3 novembre ore 16, va in scena l’opera “I Capuleti e Montecchi” di Vincenzo Bellini, tragedia lirica in due atti su libretto di Felice Romani, un grande capolavoro ed insieme una novità per il Teatro Pergolesi che nella sua storia lo ha messo in scena solo una volta, nell’agosto del 1834. La Fondazione lo allestisce in una nuova produzione insieme al Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso e Teatro Comunale “G. Verdi” di Padova, La direzione è affidata a Giancarlo Andretta, la regia è di Stefano Trespidi, suona la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana, interpreti i cantanti vincitori del XLX Concorso Internazionale per cantanti “Toti Dal Monte”.

Nasce e debutta al Teatro Pergolesi di Jesi, in una coproduzione Fondazione Pergolesi Spontini con il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, l’opera contemporanea “Delitto all’isola delle capre” con musica di Marco Taralli dal dramma in tre atti del poeta e drammaturgo Ugo Betti e su libretto di Emilio Jona. L’opera andrà in scena in prima esecuzione assoluta, venerdì 25 novembre ore 20.30 e domenica 27 novembre ore 16, con anteprima giovani giovedì 24 novembre ore 16 a Jesi, e successivamente andrà a Savona. Si tratta di una nuova commissione. La direzione è affidata a Marco Attura sul podio del Time Machine Ensemble, la regia è di Matteo Mazzoni, scene e costumi sono affidate ai vincitori della II edizione del Concorso dedicato a Josef Svoboda “Progettazione di Allestimento scene e costumi di Teatro Musicale” riservato a iscritti e/o neodiplomati al Biennio di Specializzazione in Scenografia delle Accademie di Belle Arti di Macerata, Bologna e Venezia. Il concorso è una nuova modalità per valorizzare giovani creativi che possono vedere realizzato il proprio progetto scenico e hanno la possibilità di valorizzare il proprio curriculum collaborando con registi professionisti.

Chiude il cartellone “Tosca” di Giacomo Puccini, venerdì 16 dicembre ore 20.30 e domenica 18 novembre ore 16, con anteprima giovani giovedì 15 dicembre ore 16. Ancora una nuova produzione della Fondazione Pergolesi Spontini, con allestimento dell’Opera Theatre de Metz Metropole. Direttore è Nir Kabaretti, la regia di Paul Emile Fourny, suona FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana.

Il progetto artistico della 55^ Stagione Lirica di Tradizione, sperimenta, inoltre, l’organizzazione di una breve tournée estiva di agili allestimenti d’opera per la diffusione della tradizione operistica nei piccoli borghi delle Marche e non solo. La Fondazione ha deciso di iniziare questo progetto con il titolo più rappresentativo del proprio lavoro musicologico, “La Serva Padrona” di Pergolesi, per la regia di Jacopo Fo, segnalata da Operaclick tra i migliori allestimenti visti nel 2021. La ripresa di questa produzione è in coproduzione con la Fondazione Teatro Verdi di Pisa.

Festival Pergolesi Spontini e Stagione Lirica del Teatro Pergolesi sono organizzati dalla Fondazione Pergolesi Spontini con il sostegno di Ministero della Cultura – Regione Marche, Soci Fondatori Comune di Jesi e Comune di Maiolati Spontini, Partecipante Aderente Comune di Monsano, Partecipante Sostenitore Camera di Commercio delle Marche. Si ringraziano tutti i MECENATI 2022 per il contributo erogato tramite Art Bonus

CS