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ALLA STAZIONE DI FABRIANO ARRIVA IL “CAFFE’ SOSPESO”

di Marco Antonini

Fabriano – La stazione ferroviaria di Fabriano si è vestita a festa per Natale. Nell’atrio, infatti, si possono visitare l’albero di Natale e il presepe originale realizzato da Angelo Nardelli, capostazione in servizio proprio a Fabriano. L’iniziativa, ideata dal Dopolavoro Ferroviario, ha come obiettivo di colorare, in un anno particolare come quello che stiamo vivendo, un luogo di passaggio solitamente molto frequentato dai pendolari che partono o arrivano nella città della carta e che hanno subìto i problemi e le conseguenze del covid con la socialità ridotta al minimo soprattutto in un luogo come la stazione, simbolo di voci e sorrisi amici, tra un treno e un altro. “La particolarità del presepe allestito – dichiara Giancarlo Bonafoni ideatore del Museo della Vaporiera – è che è fatto con le lattine. Ogni anno, infatti, vengono utilizzati prodotti riciclati per lanciare anche il messaggio di una corretta raccolta differenziata”. Ma c’è di più. Sempre nell’atrio della stazione è stato posizionato uno spazio per poter scrivere un biglietto di auguri da appendere poi all’albero di Natale. “Un modo – dice Bonafoni – per poterci abbracciare virtualmente”. Spazio anche alla solidarietà con il caffè sospeso. Si può donare l’equivalente di un caffè, un euro, per regalare a chi non se lo può permettere, un momento relax al bar. Un angolo di città, quindi, che merita di essere ammirato e fotografato durante questi giorni di festa con l’auspicio di regalare anche un sorriso a chi è meno fortunato. Colpisce, infatti, l’alberello fatto sempre con le lattine dove ci sono dei fili per appendere, con delle piccole mollette rosse, gli scontrini del caffè sospeso. Tanti hanno già partecipato all’iniziativa chiamata “l’albero della solidarietà”. A Natale a Fabriano puoi donare un caffè, una brioche o un cappuccino in sospeso A chi non può concedersi questo piccolo “lusso”. Il 25 dicembre, poi, questa iniziativa sarà protagonista di un approfondimento su Radio1 Rai nel corso del programma “Le stazioni d’Italia” con ospite proprio Giancarlo Bonafoni.