“NaturArt Park, la natura ad opera d’arte”, al via l’evento del Parco Gola della Rossa
Sassoferrato – Prende ufficialmente avvio domani, sabato 3 ottobre, presso lo spazio espositivo ex Pretura di
Sassoferrato il progetto “NaturArt Park, la natura ad opera d’arte”, evento di sperimentazione
artistica e culturale che intende arricchire il Patrimonio del Parco della Gola della Rossa e di
Frasassi coinvolgendo artisti che fanno della natura lo strumento, lo spazio e l’oggetto della propria
creazione artistica.
L’evento è promosso da Unione Montana Esino-Frasassi ente gestore del Parco Naturale Regionale
della Gola della Rossa e di Frasassi, con il sostegno di Regione Marche.
L’obiettivo è trasformare questa magnifica area naturale in dimora e fonte d’ispirazione per artisti
che per un breve periodo risiedono nei suoi luoghi, scoprendone il fascino eterogeneo e
multiforme. Alla base del progetto c’è quindi la realizzazione di un’opera scultorea che verrà
collocata permanentemente nell’area del parco e attorno alla quale si svolgono attività artistiche
collaterali. Tale scultura viene in questo 2020 presentata nella mostra di Sassoferrato, insieme ad
una sezione personale dell’artista, e troverà nel 2021 collocazione nel parco, in un punto già
individuato e predisposto allo scopo.
Lo scultore individuato per questa prima edizione è l’eugubino Toni Bellucci, già attivo nell’ambito
dell’arte ambientale e sensibile al rapporto tra arte e natura, la cui ricerca artistica esprime i
contenuti più autentici di indagine materica e alchemica capace di entrare in diretta sinergia con il
luogo e l’intero ambiente naturale del parco. La realizzazione di un’opera d’arte ambientale site
specific arricchisce infatti il patrimonio territoriale aprendo a nuove esperienze di fruizione e
scoperta paesaggistica.
Il progetto prevede che l’artista sia affiancato da giovani emergenti per i quali viene predisposta
una vera e propria residenza creativa. Un’occasione per instaurare un fruttuoso confronto fra
linguaggi differenti favorendo il rapporto tra spiriti eterogenei, ma anche con le maestranze del
territorio oltre che con i residenti stessi. Quattro sono gli artisti che per questa prima edizione
affiancheranno lo scultore: Giorgia Mascitti, Jacopo Pinelli, Caterina Silenzi e Nima
Tayebian.
La direzione artistica è affidata al critico e storico dell’arte Andrea Baffoni, già curatore di eventi
legati all’arte ambientale, come ad esempio presso il parco sculture casa degli artisti di Sant’Anna
del Furlo; La biennale di scultura della Val Gardena “Idea Unika”, della quale si occupa dal 2015; il
parco scultura di Brufa, in Umbria, con il quale ha collaborato in più occasioni curandone mostre e
pubblicazioni e molte altre realtà simili del centro Italia.
Protagonisti
Toni Bellucci (Gubbio,Pg, 1953). Inizia la sua formazione artistica nel 1971 diplomandosi Maestro
d’Arte “Sezione Legno” presso l’Istituto Statale d’Arte di Gubbio e consegue due anni dopo la
maturità d’Arte Applicata “Sezione Tessuto”. Nel 1976 viene invitato da Enrico Crispolti alla
Biennale d’Arte “Gubbio 76”, occasione in cui incontra Mirella Bentivoglio, con la quale instaura una
costante collaborazione.
Iacopo Pinelli (Gavardo, BS, 1993). Ha conseguito la laurea biennale presso l’Accademia di Belle
Arti di Macerata nel 2018, città dove attualmente vive e lavora. Tra le mostre personali più recenti
si ricordano: 2019 Project room #14, Torino, galleria Davide Paludetto arte contemporanea, a cura
di Alessandro Demma. 2018: Equilibri d’identità, Ancona, galleria Puccini, a cura del comune di
ancona e associazione galleria Puccini.
Giorgia Mascitti (San Benedetto del Tronto, AP, 1995). Diplomata nel 2014 in Grafica Pubblicitaria presso l’istituto d’arte O. Licini di Ascoli Piceno, ha conseguito il titolo di Laurea Triennale in
Decorazione con Lode presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata nel 2017, dove tutt’ora continua
il percorso di studi.
Caterina Silenzi (Porto San Giorgio, FM). Ottiene il diploma di Maturità presso il liceo artistico di
Porto San Giorgio. Nel 2001 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Macerata, specializzazione
scultura. Dal 2000 al 2008 viaggia tra vari paesi europei e Canada, conseguendo un dottorato in
scultura e fotografia presso l’UPV di Bilbao, (Spagna) e una specializzazione in effetti speciali
cinematografici, protesi e animatronica presso la Complection Make-up school di Toronto (Canada).
Nima Tayebian (San Benedetto del Tronto, AP, 1983). Dopo aver frequentato il Liceo Artistico U.
Preziotti, si iscrive all’Accademia di Belle Arti Di Macerata. Successivamente prende parte a
numerose mostre collettive e personali tra cui si ricordano: Sfiorando l’Orizzonte, Monteprandone,
2008; Sulla Via Dell’Arte, Ascoli Piceno, 2009; No Urban, personale pittorica al Palazzo Dei Capitani
di Ascoli Piceno, 2016.