SANTARELLI, LA RIPARTENZA DELLE ATTIVITA’ E LA FASE 2
di Marco Antonini
Fabriano – Una videoconferenza per affrontare i problemi della ripartenza delle attività commerciali fabrianesi nella fase 2 dopo il lockdown. Nei giorni scorsi si sono confrontati, il sindaco, Gabriele Santarelli, l’assessore alle attività produttive, Barbara Pagnoncelli e le associazioni di categoria. “Abbiamo la possibilità – dice il primo cittadino – di applicare delle agevolazioni sulla Tari per le utenze non domestiche e ci stiamo attivando per cogliere appieno questa opportunità che avevamo chiesto con forza nel confronto avuto con i rappresentanti del Governo alcune settimane fa”. Relativamente al bilancio il sindaco fa sapere che la Giunta “è intenzionata a potenziare il capitolo previsto per il sostegno del commercio dirottandovi tutte le minori spese che registreremo a causa del lockdown”. Allo studio l’iniziativa da 100 mila euro proposta dal Comune di Moncalieri, in Piemonte. L’idea del comune torinese da replicare a Fabriano è quella di un fondo a favore delle micro imprese del commercio al dettaglio, dell’artigianato, delle attività urbane, dei servizi alla persona e della somministrazione. Un aiuto per coprire i costi fissi, come affitti e utenze, e per sostenere le spese straordinarie legate al rispetto delle misure di contrasto e di contenimento Covid-19 che gli operatori dovranno affrontare con la riapertura delle attività. Aiuti rapidi, a fondo perduto, affinché nessuno sia lasciato solo.
Regione Marche
“Se non cambierà nulla e non usciranno ulteriori decreti da parte del governatore cercherò di dare a tutti alcune indicazioni utili. Il numero verde attivato dalla Regione 800936677 è sempre disponibile per avere risposte anche sulla corretta interpretazione dei decreti. Ritengo questa decisione profondamente pericolosa”. Il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, perde la pazienza e se la prende con le ordinanze firmate giovedì dal governatore, Ceriscioli, relative agli spostamenti nelle Marche permessi con l’avvio della “fase 2” da domani. “Vi invito a chiamare per qualsiasi cosa il numero che la Regione ha attivato per rispondere alle domande anche sui decreti perché – denuncia – con questo sovrapporsi di decisioni contrastanti l’una con l’altra non siamo più messi nelle condizioni di potervi dare alcuna certezza”. Soprattutto sui social, infatti, sono tante le richieste arrivate al sindaco circa la possibilità di svolgere attività motoria in un Comune diverso da quello di residenza. Proprio sull’attività fisica e all’aria aperta Santarelli non le manda a dire. “Fino a oggi ho tenuto un profilo molto basso limitandomi a comunicare quanto deciso e a provare a dare interpretazioni per consentirvi di fare le cose in sicurezza senza il rischio di prendere multe. Mi auguro – dice – che Anci Marche prenda una posizione netta contro questo decreto che mette in difficoltà tutti i sindaci. Ritengo questa decisione profondamente pericolosa, ma più del contenuto è il metodo che non è accettabile”. Da domani, lunedì 4 maggio, poi, riaprono i cimiteri. In molti hanno criticato la possibilità di andare a trovare i propri defunti solo a piedi, senza spostarsi, da casa al camposanto, con l’auto, come se gli utenti che solitamente vanno a trovare i morti abbiano tutti 20 anni e un gran fisico! Chi ha un parente sepolto in un cimitero lontano, quindi, dovrebbe spostarsi solo a piedi. Entro oggi, comunque, si attendono aggiornamenti dal governo. Intanto ci si prepara alla “fase 2” che prenderà il via domani. L’Amministrazione comunale ha effettuato, in queste settimane, lavori di manutenzione nei parchi. Ieri gli operai erano ai giardini Regina Margherita, (foto), in centro. “Grazie a una programmazione attenta – dice il sindaco Santarelli – siamo riuscito a completare i lavori nelle aree verdi in tempo per la riapertura. E’ iniziata anche la pulizia delle le scarpate lungo le strade partendo dall’ex Arceviese che proseguirà nei prossimi giorni”. Come da decreto del presidente del consiglio, da domani sarà possibile accedere ai parchi per le passeggiate, correre, andare in bici ma sarà vietato andare sui giochi e fare assembramenti. “Verranno effettuati i controlli – sintetizza il primo cittadino rivolgendosi alla cittadinanza – ma ci affidiamo anche al vostro buon senso e alla vostra capacità di comportarvi in maniera responsabile per il rispetto delle norme. Nonostante i contagi siano sensibilmente calati nella nostra città, non sappiamo quanti asintomatici ci sono ancora ed è questo l’aspetto che ci costringe ad avere ancora molta cautela”.
Via Serraloggia
Perde il controllo dell’auto che finisce la sua corsa su un fianco nel giardino di un’abitazione. L’automobilista riesce ad uscire illeso dalla sua Panda e torna casa senza avvertire le forze dell’ordine. Il fatto è accaduto venerdì sera, 1 maggio, in via Serraloggia di Fabriano. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri. Sono in corso gli accertamenti per identificare chi si trovasse alla guida del mezzo. Non si escludono sanzioni nei confronti dell’automobilista per essere andato via senza aver messo in sicurezza l’auto.
Qui Sassoferrato
“Si rende noto alla cittadinanza, inoltre, che a partire da lunedì 4 maggio prossimo sarà nuovamente consentito l’accesso ai parchi e giardini pubblici (con espressa inibizione dell’uso dei giochi per bambini, come previsto nel DPCM del 26.04.2020, che verranno all’uopo delimitati) e verrà nuovamente consentito l’ingresso ai cimiteri comunali, giusta revoca della precedente ordinanza sindacale emanata al riguardo. Al fine di godere nuovamente della fruizione dei suddetti spazi, si richiama la cittadinanza ad un forte senso di responsabilità, posto che la correttezza dei comportamenti da tenere (distanziamento sociale, indosso dei dispositivi di sicurezza, divieto di assembramento, etc.) sarà oggetto di rigoroso controllo demandato agli organi di vigilanza al fine di evitare un nuovo aumento dei contagi, dettato dalla diffusione di condotte non ortodosse. A tale scopo, è stata preparata una apposita cartellonistica che sarà esposta all’ingresso dei luoghi aperti al pubblico, al fine di richiamare puntualmente l’attenzione dei fruitori”. Così, in una nota, il sindaco di Sassoferrato, Maurizio Greci.