SASSOFERRATO – DUE PROGETTI, TRA GENERAZIONI
Sassoferrato – L’Associazione Alzheimer Marche Onlus, grazie alla collaborazione con il Comune di Sassoferrato e con l’Asur Marche – Area Vasta n.2, ha dato vita ad un nuovo e ricco programma per il Progetto “S…TERZA ETÀ”. Seguiranno una serie di incontri informativi il cui filo conduttore è rappresentato dal concetto di prevenzione, con l’obiettivo di diffondere, in anziani e non solo, la cultura dello star bene. Gli incontri hanno cadenza mensile, si svolgono il venerdì, in orario serale (dalle 21:00 alle 23:00) presso la sede del Circolo Anziani (Piazza Dante n. 3) e sono aperti a tutta la cittadinanza. Il primo appuntamento è previsto per venerdì 31 gennaio con la Dott.ssa in fisioterapia Gloria Palazzetti: “I benefici dell’attività fisica. Perché e come muoversi”. Gli incontri proseguiranno il 21 febbraio con la Dott.ssa Maura Nataloni “Aggiornamento sulla prevenzione cardiovascolare”, il 27 marzo con il Dott. Geniale Mariani “Orecchio: come prevenire e curare. Utilità delle cure termali”, il 24 aprile con la Dott.ssa Francesca Cavalera “Basta un poco di zucchero e la pillola va giù…e il diabete? Su!”, il 29 maggio con il Dott. Luca Antonelli “Il ruolo degli integratori nella prevenzione e nella cura” e si concluderanno, per la pausa estiva, il 26 giugno con la Dott.ssa Sabrina Morodei “I disturbi della vista nella terza età”.
Tra GenerAzioni
A partire da gennaio 2020, l’Associazione Alzheimer Marche Onlus, grazie al contributo del Comune di Sassoferrato, alla BCC di Pergola e Corinaldo e all’Istituto Comprensivo di Sassoferrato, ha dato vita ad un nuovo Progetto: “Tra GenerAzioni”. Si tratta di istituire uno spazio pensato per restituire ad anziani e bambini un luogo che incentivi lo scambio intergenerazionale, la possibilità di conoscersi e di costruire rapporti di solidarietà, basati su una maggiore coesione sociale. Le attività laboratoriali, pensate per assecondare i talenti e le curiosità dei partecipanti, sono lo strumento finalizzato allo scambio reciproco di conoscenze e competenze. Si tratta di creare occasioni di mutuo apprendimento che possano apportare benefici ad entrambe le generazioni, in quanto i giovani sanno fare cose che gli anziani non hanno mai provato a fare o non sanno fare più; gli anziani hanno, però, un patrimonio di storia e di esperienza che i giovani non hanno avuto tempo per accumulare. I beneficiari di questo progetto sono persone ultrasessantacinquenni, autosufficienti e bambini appartenenti alla fascia di età 8-11 anni. Gli incontri hanno cadenza settimanale e si svolgono il martedì presso i locali del Plesso Brillarelli (dalle 16:00 alle 18:00). “Sono stata travolta dalla fantasia sfrenata dei bambini e dal loro indagare curiosi e mi sono stupita della goliardia con cui tutti gli adulti si sono messi in gioco. Sono stata contagiata dal loro entusiasmo, che è anche il mio”, racconta Valentina Mercanti, psicologa ideatrice del Progetto.
CS
