FURBETTI NELLE ISOLE ECOLOGICHE, A GENNAIO UNA MULTA AL GIORNO
di Marco Antonini
Fabriano – La raccolta differenziata, nel 2018, ha raggiunto il 69,14%, un dato in aumento del 4,66% rispetto all’anno precedente. 70 multe l’anno scorso da parte della polizia locale di Fabriano per errato conferimento rifiuti. Un dato in crescita a gennaio: solo lo scorso mese sono state elevate 30 contravvenzioni. Potenziati i controlli. Cresce la percentuale di rifiuti che vengono smaltiti correttamente dai residenti del Comune di Fabriano. Peccato che non è stato raggiunto, per pochissimo, il 70% che avrebbe permesso di attuare uno sconto sulla tariffa Tari. Il sindaco, Gabriele Santarelli: “Il dato è migliorato rispetto al 2017 e siamo contenti. Abbiamo sperato fino alla fine di raggiungere il 70% che ci avrebbe consentito di avere un notevole risparmio e di abbassare sensibilmente le tariffe della Tari, ma anche con questo dato riusciamo a diminuirle seppur di pochissimo, dello 0.6% circa». Il primo cittadino conferma l’intenzione di potenziare ulteriormente le isole ecologiche intelligenti mentre la polizia locale continua il proprio lavoro di controllo. «Siamo molto ottimisti per l’andamento di questo anno – dichiara il sindaco – visto che le nuove isole ecologiche funzioneranno sempre mentre nel 2018 sono state attivate solo a partire da aprile e in modo scaglionato sul territorio. Raggiungere e superare il 70% è l’obiettivo minimo che ci prefiggiamo. Continueremo nella programmazione dell’ampliamento dei quartieri interessati dal nuovo metodo di raccolta e nel trovare soluzioni per la gestione della frazione organica che è quella che impatta di più sui costi. Ridurre i costi – conclude – ci consentirà anche di spostare le risorse e di fare scelte diverse per migliorare il servizio e per rispondere meglio alle criticità che vi vengono segnalate”.
Nel 2015 è partita la sperimentazione con le isole ecologiche intelligenti. A fare da apripista 150 nuclei familiari in via Foibe istriane, zona Borgo. L’obiettivo è quello di arrivare alla tariffazione puntuale con meccanismi premianti in base all’effettiva quantità dei rifiuti prodotti considerati a peso e non a volume. Accesso controllato attraverso una card, alimentate a corrente, le isole ecologiche consentono di pesare i rifiuti al momento del conferimento. Poi sono arrivate anche nella zona dei Giardini pubblici e a Piazzale Matteotti, quartiere Pisana. La terza fase partita l’anno scorso ha visto l’installazione di 40 isole, tutte dotate di telecamere, che sono state posizionate nella zona del centro storico. L’auspicio è quello di poter mettere le ultime 40 che permetteranno di coprire tutto il territorio comunale.