“Il Bilancio consolidato non è oggi all’ordine del giorno del consiglio comunale”

Fabriano – Si svolgerà con molta probabilità entro il mese e non entro il 20 novembre, sabato, come era stato stabilito nel corso di una recente riunione in prefettura alla presenza dell’Ente e dei sindacati, il consiglio comunale, a Fabriano, per l’approvazione del bilancio consolidato 2020. Il termine per l’approvazione era scaduto il 30 settembre e il ritardo ha determinato una serie di stop ai lavori in città e alle assunzioni. Dopo il vertice in Prefettura di fine ottobre, infatti, l’Amministrazione comunale decise di affidare, con determina firmata l’8 novembre, l’incarico di redigere il bilancio consolidato a una società esterna, con sede a Pesaro. Dichiara il sindaco, Gabriele Santarelli: “Siamo in attesa che lo studio ci consegni i documenti per poter poi convocare il consiglio comunale”. Dall’opposizione il consigliere Andrea Giombi, Fabriano Progressista (oggi dovrebbe essere comunicato il suo passaggio al Partito Democratico), attacca: “La mancata approvazione nei tempi di questo bilancio determina l’impossibilità di effettuare nuove assunzioni. Il Comune è oltremodo inadempiente, in quanto il bilancio consolidato non verrà votato dal Consiglio Comunale neppure nella seduta di giovedì (oggi, ndr) nonostante il monito della Prefettura che, all’incontro con sindacati e Comune, aveva dato come termine ultimo il 20 novembre. Termine che, verosimilmente non verrà rispettato”. Giombi evidenzia che sono stati spesi “2.918 euro di denaro pubblico per l’affidamento diretto a una società esterna per completare il bilancio consolidato” e che “questo caos amministrativo deriva dalla continua sostituzione dei Dirigenti perpetrata in questo periodo”. Nei giorni scorsi, intanto, è stata firmata la determina riguardante il Contributo Autonoma Sistemazione attivo dal sisma 2016. Effettuato l’impegno di spesa, in data 4 novembre, per il pagamento del contributo relativo al mese di settembre e precedenti. Nell’ambito della riorganizzazione della macchina comunale, poi, sono state firmate una serie di determine per l’avvio dell’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di “posizione organizzativa” in questi settori: edilizia privata/sisma; urbanistica e ambiente; cultura e turismo; lavori pubblici. Nel consiglio comunale di questa sera, invece, si tornerà a parlare dei lavori alla scuola Marco Polo chiusa a maggio, dei lavori al PalaGuerrieri e delle criticità al cimitero di Santa Maira con il settore 8 chiuso da più di un anno e mezzo. Ci sarà anche la surroga della consigliera M5S, Sara Marinucci, dimessa, con la convalida del primo dei non eletti, Fabio Filipponi.

Marco Antonini