SPACCA: “IL PROGETTO QUADRILATERO E’ INTERAMENTE FINANZIATO”

Il punto dell’ex governatore, Gian Mario Spacca sui lavori della SS76

“Si torna a parlare di Quadrilatero. Quadrilatero spa (costituita da Anas, Marche e Umbria) ha dovuto superare periodicamente situazioni critiche, dovute alla difficoltà delle imprese che realizzavano l’opera. È successo con Btp, che ha ceduto il ramo d’azienda a Impresa spa, che a sua volta l’ha ceduto per le proprie difficoltà ad Astaldi. Passaggi dolorosi e molto gravosi per le Istituzioni. La storia ora si ripete di nuovo. Il progetto Quadrilatero e Pedemontana – come ripetuto mille volte – è interamente finanziato. Le imprese che lo realizzano hanno difficoltà per i lavori che fanno o non fanno altrove. Anzi, a volte utilizzano l’opzione Quadrilatero come possibile cassa o strumento di pressione a seconda delle situazioni. Si può aggiungere che se è vero che non esista un problema economico per Quadrilatero, le procedure vanno comunque rispettate e completate: ovvero i soldi, tutti disponibili, possono essere utilizzati solo se il CIPE approva i progetti dei lotti redidui(uno per ss76 e due per la Pedemontana). Il Cipe è un bel po’ di tempo che non si riunisce. Speriamo che il nuovo governo lo convochi i primi giorni di agosto, cosicché questi progetti possano essere approvati. Se questa procedura si completasse i lavori di Quadrilatero avrebbero alla fine un ritardo di tre quattro mesi rispetto alla data originaria di conclusione dei lavori. Ma il problema non è Quadrilatero. Sono le difficoltà generali della Astaldi su altre opere. Incrociamo le dita e speriamo che l’annunciato aumento di capitale(magari cinese) si compia. Cosicché i problemi dell’impresa Astaldi non si scarichino su Quadrilatero.

Oggi, intanto, nuovo incontro sindacati-Astaldi.