DALL’ARISTON ALLA CATTEDRALE, LA SETTIMANA SANTA DEL VESCOVO RUSSO
Fabriano – “Nella notte di Pasqua rivivremo il suggestivo rito dell’accensione del cero pasquale: attinta dal “fuoco nuovo”, la luce a poco a poco scaccerà il buio e rischiarerà l’assemblea liturgica. «La luce del Cristo che risorge glorioso disperda le tenebre del cuore e dello spirito», affinché tutti possiamo rivivere l’esperienza dei discepoli di Emmaus: ascoltare la parola del Signore e nutrirci del Pane eucaristico consentirà al nostro cuore di tornare ad ardere di fede, speranza e carità” (dal messaggio di Papa Francesco per la quaresima 2018). Il Vescovo diocesano, monsignor Stefano Russo, si appresta a vivere la Settimana Santa a Fabriano.
Oggi, sabato 24 marzo, intanto, si celebra la Giornata nazionale di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri. “Il 24 marzo 1980, mentre celebrava l’Eucarestia, venne ucciso Monsignor Oscar Romero, Vescovo di San Salvador, nel piccolo Stato centroamericano di El Salvador. La celebrazione annuale di una Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri, il 24 marzo, prende ispirazione da quell’evento sia per fare memoria di quanti lungo i secoli hanno immolato la propria vita proclamando il primato di Cristo e annunciando il Vangelo fino alle estreme conseguenze, sia per ricordare il valore supremo della vita che è dono per tutti.
La Settimana Santa
Domani, domenica 25 marzo, Domenica delle Palme e Giornata mondiale della gioventù. Il presule presiede, a Genga, presso lo Stabilimento Ariston, alle ore 10.30, la Celebrazione eucaristica con le comunità parrocchiali della zona di Genga. La Settimana Santa prevede molti appuntamenti: Mercoledì Santo 28 marzo, alle ore 18 Messa Crismale in Cattedrale con tutto il clero e i religiosi. Durante la funzione religiosa, come ogni anno, tutte le parrocchie porteranno la loro offerta per i poveri a sostegno dell’azione specifica della Caritas Diocesana. Dopo la celebrazione i sacerdoti si ritroveranno a cena presso la Casa del Giovane. Giovedì Santo 29 marzo, a Matelica, presso la Concattedrale di Santa Maria, alle ore 18.00, celebrazione della Cena del Signore. Venerdì Santo 30 marzo, in Cattedrale a Fabriano, alle ore 18,30 Liturgia della Passione del Signore. “In questo giorno di digiuno e astinenza – spiega il Vescovo – è prevista anche la Colletta mondiale pro Terra Sancta in tutte le parrocchie della Diocesi. Il Venerdì Santo diventa un occasione propizia e significativa per essere uno con i nostri fratelli della Terra Santa e del Medioriente da dove, purtroppo, continua a giungerci il grido di migliaia di persone che sono prive di tutto, talvolta persino della propria dignità di uomini”. Sabato Santo, 31 marzo, solenne Veglia Pasquale, in Cattedrale a Fabriano, alle ore 22. Domenica di Pasqua, primo aprile, pontificale del vescovo alle ore 11, 15 a San Venanzio e alle ore 18 nella Concattedrale di Matelica.
Marco Antonini