“PIANO NEVE ATTIVATO CON RITARDO” di Gabriele Santarelli (M5S)

Ghiaccio sulle strade, addirittura anche davanti la sede municipale tanto da scatenare l’ira del sindaco di Fabriano Sagramola. Sulla vicenda i cittadini hanno già detto la loro attraverso Facebook dove hanno chiesto interventi più efficaci contro il gelo. Spazio al punto di Gabriele Santarelli del Movimento 5 Stelle.

La cosa che preoccupa è la non straordinarietà dell’evento che ha creato i disagi di questi giorni. Di nevicate come questa ne abbiamo avute molte, a Fabriano dobbiamo aspettarcele e dovremo essere pronti ad affrontarle. Ma siamo alle solite. Non è una grossa novità. Ogni volta che nevica c’è da tremare nonostante ormai l’accuratezza con le quali vengono fatte le previsioni meteo e gli alert inviati dalla Protezione Civile consentano di sapere con adeguato anticipo quando intervenire anche in via precauzionale. Comunque più che l’inefficienza e la mancata tempestività degli interventi, che sono sotto gli occhi di tutti, a colpire è stato l’atteggiamento tenuto dall’amministrazione che a fronte di disagi oggettivi non ha fatto altro che diffondere comunicati rassicuranti nei quali dichiarava che erano a lavoro a pieno regime sin dai primi minuti.  Questo nonostante fosse palese che la macchina in realtà era partita con colpevole ritardo tanto che ancora nella tarda mattinata di giovedì lungo la Statale che attraversa la città di mezzi scansa neve non se ne erano visti e si faceva difficoltà a percorrerla con le auto anche se attrezzate. Il capitolo peggiore però è quello del mancato funzionamento dei riscaldamenti in alcuni plessi scolastici: dopo che le temperature avevano toccato e superato i meno 10 con i riscaldamenti spenti per la concomitanza della sosta natalizia era doveroso prevedere dei sopralluoghi per verificare la funzionalità degli impianti e magari programmare una accensione anticipata degli stessi. Di fronte a tutto questo la notizia delle lamentele del Sindaco per l’inefficienza degli interventi, riportate dalle cronache locali, rappresenta la classica beffa che si aggiunge al danno. Le scuole fortunatamente erano chiuse e in molti erano ancora in ferie. La cosa più urgente era consentire i brevi spostamenti a piedi e quindi ripulire marciapiedi, piazze e rampe di accesso. Negli anni passati sono stati acquistati diversi macchinari proprio per pulire i marciapiedi…ci chiediamo, e cercheremo di capire, che fine abbiano fatto.

Gabriele Santarelli, M5S