CARTOLINE DI PACE – di Laura Trappetti

Prima delle vacanze scelgo di essere distensiva, ce n’è bisogno: siamo stanchi, siamo impauriti e confusi. Ultimamente va di moda buttare benzina sul fuoco, accentuare le distanze, alimentare i conflitti. Prima che qualcuno non resista alla tentazione di definirmi “buonista” – termine orribile appioppato in genere agli altri, da tutti coloro che non riescono a ragionare in termini civili e che mi becco quasi quotidianamente sui social – ci tengo a dire che non ho nulla contro i conflitti, anzi. Confliggere è umano e molto spesso serve a progredire perché ci impone di arrivare a una sintesi, di fare un passo avanti rispetto a “io la penso così e basta”. Ci sono così conflitti costruttivi, quelli in cui devo prendere atto del punto di vista altrui e farci i conti senza annullare il mio e senza distruggere quello e conflitti distruttivi, in cui l’altro è negato, non viene riconosciuto legittimo e come tale va “asfaltato” (altra bella parola del vocabolario odierno dell’arroganza). Fra i vari conflitti, quelli creati ad arte, che mettono uno contro l’altro laddove invece ci sarebbe tutto l’interesse a cooperare, sono i più distruttivi di tutti. Da qui nasce il mio invito a rilassarsi, perché se non siamo fisicamente e mentalmente rilassati, diventa impossibile ponderare. In fondo farlo significa dare il giusto peso alle cose, anche a noi stessi, prendersi un po’ meno sul serio, con la speranza che sia più facile così accorgersi che certi scontri, tanta bile che riversiamo nel mondo, spesso è del tutto ingiustificata. Forse non ci avete fatto caso, ma le cose migliori della vita ci accadono quando siamo spensierati, quando il corpo non è contratto, oserei dire nei momenti di felicità. Successe in un momento del genere a Newton di rendersi conto della gravità, mentre si riposava all’ombra di un melo e Archimede sperimentò la legge fisica che regola i corpi galleggianti mentre faceva il bagno: il momento dell’Eureka, ricordate? Suggerisco a me stessa e a tutti di impegnarsi attivamente a metterci nelle condizioni migliori per fare scoperte importanti e belle, per sorprenderci di più, per apprezzare ogni istante di grazia, che almeno uno tocca a tutti. Siate felici e inviatemi una cartolina della vostra pace. Buone vacanze!