45 QUINTALI DI SALE SULLE STRADE CONTRO IL GELO

La neve tanto attesa da preciso bollettino della Protezione Civile ha fatto entrare in servizio il Comitato Operativo Comunale di Fabriano già da sabato pomeriggio. Dopo le proteste di automobilisti (e non solo) per colpa del gelo che ha resistito per giorni e giorni sulle strade e sui marciapiedi, il Sindaco Sagramola ha riunito i tecnici per definire l’operatività dei tre mezzi a disposizione per l’emergenza, suddivisi in tre aree di intervento. I mezzi anche ieri sono stati operativi per 12 ore continuative dal manifestarsi della coltre bianca. Per lo sgombero neve davanti a scuole e ospedale previsto l’impiego di due turbine da neve manovrate a mano.

La situazione

Fino alle ore 13 di ieri cielo nuvoloso, ma senza fiocchi. In molti si sono chiesti l’utilità di un’allerta meteo… senza neve. Dal pomeriggio, però, neve caduta sul Fabrianese. Quasi 10 centimetri a Poggio San Romualdo e sui monti Cucco e San Vicino, 7-8 a Campodonico, Serradica, Belvedere e a San Silvestro. Disagi sulle strade delle frazioni. Mezzi in azione per tutta la giornata di ieri. “Siamo intervenuti nei paesi – ha detto il Sindaco Sagramola – e in via precauzionale abbiamo distribuito 45 quintali di sale per evitare il gelo. La Protezione Civile ha confermato l’allerta meteo per oggi, lunedì, e per domani. Siamo pronti.” Nel corso della notte, intanto, le temperature sono scese di alcuni gradi. Questa mattina la città si è svegliata finalmente con la neve. Disagi alla circolazione.

Nelle Marche terremotate

Non solo le zone terremotate del Maceratese sono colpite da un’ondata di gelo, già annunciata dalla Protezione civile. In provincia di Pesaro Urbino si sta formando ghiaccio sul manto stradale ai valichi. A Serravalle, nei pressi della seggiovia del Monte Nerone, i vigili del fuoco sono intervenuti per prestare soccorso ad una quindicina di auto che non sono riuscite a scendere a valle a causa del ghiaccio. Un’altra auto è rimasta bloccata nei pressi dell’eremo di Carpegna. In provincia di Ancona, una nevicata ha provato disagi alla circolazione lungo la SS76. Disagi anche ad Arcevia dove le strade sono completamente imbiancate. Nel Maceratese, oltre alle zone terremotate (Visso, Muccia, Castelsantagelo sul Nera, Ussita) ci sono stati disagi alla circolazione anche sul versante del Monte San Vicino verso Apiro e Esanatoglia, dove si sono registrati piccoli incidenti. Pioggia, invece, lungo la costa. Visso, Ussita e gli altri borghi dell’epicentro del sisma di fine ottobre sono già imbiancati. “Ancora una volta l’unica strada che collega Visso alla Val di Chienti è completamente ricoperta di neve ed è difficoltoso percorrerla, rischiamo di rimanere isolati”. A dirlo il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini, intento proprio a raggiungere Muccia dopo essere partito dal paese che amministra. Il tratto di strada in questione è la ex statale 209, più nota come “Valnerina”. Su oltre 100 Comuni che hanno subito danni per il terremoto nelle Marche, una cinquantina hanno chiesto le SAE (soluzioni abitative di emergenza) per “un totale di 1.881 casette”. Il dato viene reso noto dal dirigente della Protezione civile regionale David Piccinini.

Meteo Protezione Civile regionale

Previsioni per Lunedì 16/1/2017

Cielo: molto nuvoloso
Precipitazioni: nevicate diffuse fino a 100-200m e localmente fino a quote pianeggianti. A fine giornata le cumulate saranno moderate sulla fascia appenninica.
Temperature: stazionarie o in lieve diminuzione
Venti: nord-orientali di brezza tesa nelle zone interne e moderati con raffiche fino a vento fresco lungo la costa
Mare: molto mosso

Previsioni per Martedì 17/1/2017Cielo: molto nuvoloso
Precipitazioni: nevicate diffusa fino a livello del mare
Temperature: in lieve diminuzione
Venti: nord-orientali moderati o forti lungo la costa
Mare: molto mosso o agitato

Tendenza per i giorni successivi: condizioni di instabilità per i giorni seguenti con graduale miglioramento nel fine-settimana.

a cura di Marco Antonini