Cartiere, confermata interruzione accordo di licenza
Fabriano – L’Amministratore delegato delle Cartiere Fedrigoni, Marco Nespolo, ha confermato ieri sera l’interruzione dell’accordo di licenza con Paper Fast per la produzione di carta ufficio a marchio Fabriano. Lo ha comunicato Valerio Monti, sindacalista Uil: “La decisione dopo l’incontro del 20 marzo con Regione Marche, sindacati nazionali e Ministero delle Imprese e del Made in Italy”. L’azienda ribadisce la legittimità dell’accordo ma, per responsabilità istituzionale, fa sapere Monti, “avvierà una trattativa per la risoluzione, che potrebbe richiedere settimane e comportare costi significativi. Nel frattempo, non può escludere la distribuzione di prodotti Fabriano da parte di Paper Fast”. Quella da poco iniziata è una settimana decisiva per le Cartiere del Gruppo Fedrigoni. Mentre a Fabriano e a Rocchetta si sono aperti ieri i seggi per il rinnovo delle Rsu, sono due gli appuntamenti in agenda. Giovedì incontro in Regione, con l’assessore al Lavoro, Stefano Aguzzi, per completare e firmare l’accordo riguardante la formazione dei dipendenti ex società Giano ancora in cassa integrazione; il giorno dopo plenaria per proseguire la discussione sul premio di risultato per tutti i dipendenti del Gruppo. I sindacati monitorano la situazione. Per Alessandro Gay, Cisl Marche, «l’attenzione è tutta per l’appuntamento in Regione e per la plenaria». Carlo Cimmino, Cgil Marche, spiega: «Siamo molto soddisfatti dell’incontro in Regione circa la disponibilità dell’azienda di ritirare l’accordo di licenza. Dopodomani ci incontreremo con l’assessore Aguzzi per concludere l’iter della formazione dei dipendenti ex Giano in cassa integrazione. Mentre proseguono le elezioni delle RSU relativamente a Fabriano e Rocchetta, il nostro obiettivo è quello di completare il ricollocamento e che questo non sia temporaneo, come è per qualche dipendente oggi, ma definitivo». Valerio Monti sottolinea che «saranno sette e non nove i rappresentanti delle Rsu che verranno eletti nel corso delle elezioni che si concluderanno giovedì. All’incontro in Regione parleremo dell’attivazione dell’iter della formazione dei dipendenti e chiederemo un nuovo piano industriale con gli investimenti che riguardano l’area Marche». Dal sindacato Ugl Carta e Chimici evidenziano: «Ora è fondamentale monitorare gli impegni presi, a partire da cassa integrazione, percorsi di ricollocamento e formazione del personale».