Fedrigoni, assemblea plenaria con rappresentanze sindacali. Dichiarazione Amministratore delegato
“Il 2024 è stato contraddistinto da grande volatilità e da un rallentamento della domanda, in particolare nella seconda metà dell’anno, che ha interessato diversi mercati che serviamo, come quello del lusso e del wine&spirits – ha spiegato Nespolo -. In questo contesto, Fedrigoni ha dimostrato ancora una volta la propria solidità, proseguendo nel suo percorso di trasformazione ed espansione globale: chiuderemo il 2024 con un fatturato superiore ai 2 miliardi di euro (contro gli 1,8 miliardi del 2023) e un Ebitda proforma di oltre 370 milioni di euro, con una crescita di circa il 10% dall’anno precedente (337,7 milioni). Nel primo semestre del 2025 ci aspettiamo che persista, a livello macroeconomico, un contesto di generale instabilità e di rallentamento dei consumi e questo richiederà la capacità di coniugare, da un lato, agilità e focus sulle performance di breve termine, dall’altro, visione di lungo termine e attenzione massima ai clienti, in termini di qualità dei prodotti e livello di servizio.
In riferimento a Giano – società del Gruppo che produceva carta da ufficio e che ha cessato la sua attività a fine 2024 – dei 173 dipendenti impattati attualmente solo 50 stanno usufruendo della cassa integrazione straordinaria approvata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Tutti i rimanenti sono stati ricollocati: ad oggi la quasi totalità è stata reimpiegata in area Marche, mentre 9 colleghi hanno accettato il trasferimento nei nostri stabilimenti del Nord, alcuni con ruoli di responsabilità. Insieme alla Regione Marche e alle organizzazioni sindacali siamo al lavoro per attivare il fondo regionale Assist relativo ai percorsi formativi previsti nell’intesa firmata al Ministero, così da supportare tutti i lavoratori che dovranno riqualificarsi professionalmente. (cs)