Sassoferrato – Sostituisce il Postamat, ma era una truffa e prelevano 5mila euro. Denunciati dai carabinieri

Fabriano – Due truffe scoperte dai carabinieri della Compagnia di Fabriano agli ordini del capitano Mirco Marcucci. Nel primo caso i carabinieri di Sassoferrato hanno denunciato due persone per truffa in concorso. Si tratta di un venticinquenne e di un trentenne, entrambi di Napoli, uno pluripregiudicato. Vittima un ventenne di Sassoferrato. I due si sono finti operatori di Poste Italiane e con l’inganno hanno contattato il giovane dicendo che era arrivato il momento di cambiare la tessera postamat in quanto vecchia e non più in regola. I due, però, non hanno invitato il giovane a recarsi in ufficio, come da prassi, ma si sono offerti di arrivare loro dal ventenne. Il giovane gli ha dato un appuntamento e si sono così incontrati. I due truffatori hanno consegnato una tessera falsa, non funzionante anche se all’apparenza sembrava simile e hanno ritirato la vecchia tessera. Per completare la truffa con quella tessera ritirata i due hanno effettuato una serie di prelievi per oltre 5.000 euro. Le operazioni sono avvenute sia a sportelli di Sassoferrato che fuori provincia. Quando il giovane si è accorto di quanto accaduto ha bloccato il conto, ma era troppo tardi. Dopo lunghe indagini i carabinieri di Sassoferrato attraverso l’ausilio delle telecamere nei luoghi dove sono stati fatti i prelievi e attraverso la lettura delle targhe sono riusciti a identificare e denunciare il venticinquenne e il trentenne per truffa in concorso. L’appello è quello di prestare la massima attenzione e contattare sempre gli uffici appositi.

Nel secondo caso i Carabinieri della stazione di Fabriano hanno denunciato un trentenne della Campania per truffa; vittima un fabrianese ventenne. Dagli accertamenti è emerso che il trentenne campano si è fatto accreditare su un conto corrente oltre 400 euro per il pagamento di due biglietti, scontati, per andare al concerto di un cantante di fama internazionale. Una volta incassata la somma, però, l’uomo è diventato irreperibile. La fabrianese ha sporto denuncia ai Carabinieri di Fabriano che dopo indagini informatiche hanno denunciato il trentenne per truffa.

m.a.