Fabriano – La Cardiologia dell’ospedale Profili lavora a pieno ritmo

Anche da fuori provincia e da fuori regione arrivano all’ospedale Profili per curarsi presso l’Unità Operativa complessa di Cardiologia e Utic diretta dal primario, Pietro Scipione (foto). Il reparto è uno dei pochi centri che cura l’ablazione delle aritmie con sistemi avanzati di mappaggio non fluoroscopico, cioè senza raggi. Questa particolarità fa sì che nell’ambito dell’aritmologia interventistica l’Unità Operativa è il secondo centro delle Marche per numeri. Basta fare un confronto tra il 2022 e il 2023 per vedere come tutti i parametri sono in aumento. É vero che a rallentare, l’anno scorso, l’attività clinica ci ha pensato anche la pandemia nella sua fase finale, ma considerando il tipo di patologie che vengono affrontate (ci si è ammalati di cuore anche durante il Covid) e il fatto che il reparto ha lavorato sempre, si può essere soddisfatti del lavoro svolto nonostante la carenza di personale. Nel 2022 i ricoveri sono stati 606, mentre da gennaio a giugno 2023 sono stati 335. Questo conferma che a fine anno si potrà superare di almeno 100 ricoveri il dato complessivo dell’anno precedente. Se entriamo nello specifico nel 2022 sono stati fatti ben 195 interventi di impiantistica. Per quanto riguarda l’elettrofisiologia ne sono stati fatti 74. Anche questi dati sono in aumento. Da gennaio ad agosto 2023 ne sono stati fatti ben 138 di impiantistica, mentre per l’elettrofisiologia siamo sopra di almeno 15 interventi. Numeri positivi anche per l’ambulatorio cardiologico anche se la carenza di personale ha un po’ rallentato l’attività, l’auspicio è l’arrivo nel reparto di cardiologia e Utic di almeno due medici per permettere lo svolgimento regolare di tutte le prestazioni. Nel reparto lavorano in pianta stabile sei medici cardiologi più il primario. Completano l’organico 21 infermieri più tre operatori socio sanitari che gestiscono complessivamente 12 posti letto. L’Unità Operativa effettua tutte le usuali prestazioni di base (visita cardiologica, ecocardiogramma, holter ecg e pressorio, test ergometrico). La specializzazione del reparto è ad indirizzo aritmologico: si effettua monitoraggio ecografico prolungato con appositi sistemi indossabili e/o impiantabili, tilt test, impianto pacemaker e defibrillatore endocavitario. Al Profili, con il primario Scipione, c’è un’alta specializzazione all’utilizzo dell’impianto defibrillatore sottocutaneo, un impianto pacemaker leadless senza catetere. Da non dimenticare il lavoro effettuato in sinergia con Pronto Soccorso e Radiologia e che riguarda l’urgenza cardiologica, come infarto, embolia polmonare, aritmie minacciose. Al lavoro ospedaliero si aggiunge la formazione. Il prossimo appuntamento, infatti, è fissato per il 20 e 21 ottobre. «Ci ritroveremo a Fabriano nella splendida cornice dell’Oratorio della Carità con importanti colleghi della cardiologia italiana e marchigiana per condividere esperienze e migliorare i percorsi di cura dei nostri pazienti. Sarà anche l’occasione – dichiara Scipione – per un consuntivo sui 10 anni di aritmologia interventistica di III^ livello a Fabriano». Evento gratuito con ben 9 crediti ECM.

Marco Antonini