Fabriano: per la prima volta crowdfunding promosso da una scuola per un progetto innovativo

Fabriano – Un crowdfunding per creare a scuola uno spazio educativo di didattica creativa e tecnologica, nello spirito Unesco e tenerlo aperto anche il prossimo anno. Si cercano fondi. A Fabriano, per il progetto Marco Polo Makerspace, uno spazio creativo all’interno dell’Istituto Comprensivo Ovest (ora la scuola media è trasferita all’Istituto Morea perché sono in corso i lavori di adeguamento sismico nello stabile di via Fabbri) in cui, in orario extracurricolare, ragazze e ragazzi esplorano e sperimentano diverse tecnologie, esprimendo le loro passioni e realizzando i propri progetti guidati da animatori esperti in Apprendimento Creativo. Da novembre scorso lo spazio è stato animato gratuitamente da insegnanti ed esperti esterni per un pomeriggio a settimana e vi hanno partecipato 50 studenti su 215 alunni totali, di cui 30 hanno partecipato costantemente fino ad aprile scorso. “Soggetti economici territoriali, famiglie e chiunque sia interessato ad arricchire il tessuto sociale di un’esperienza educativa innovativa e disposta ad aprirsi al resto della comunità, può contribuire all’esistenza dello spazio “Marco Polo Makerspace” in modo che rimanga aperto anche per il prossimo anno scolastico e per più giorni a settimana” riferisce la referente del progetto, professoressa Sara Rossi. Sulla piattaforma IDEArium del Ministero della Pubblica Istruzione è possibile, infatti, sostenere il progetto dove ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado giocano e sperimentano insieme come artigiani digitali; utilizzano la tecnologia in modo attivo; sperimentano con elettronica, modellazione e stampa 3D, coding, robotica, assemblaggio e costruzione di oggetti; sviluppano competenze che li rafforzano nella percezione di se stessi all’interno del mondo che li circonda. L’appuntamento, adesso, è per il prossimo 23 maggio prossimo alle 16:30 presso la scuola primaria Mazzini. Qui è previsto per un pomeriggio da veri “artigiani digitali” al quale sono invitati, gratuitamente, ma su prenotazione, i ragazzi dai 6 anni in su ed i loro genitori.

m.a.