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FABRIANO DA MEDITAZIONE, CITTÀ D’ARTE E DELLO SPIRITO – di Laura Ruggieri

Un privilegio questa estate essere o poter decidere di passare qualche giorno in quella zona delle Marche tra dolci colline e appennino umbro marchigiano che è il fabrianese. Appuntamenti preziosi in contesti bellissimi, un’ Italia riservata e silenziosa che non teme confronti con mete più “gridate”, ma anzi si impone. IL CASO FABRIANO: UNA PICCOLA CITTA’ GIOIELLO DIVENTA CUORE DELLA GRANDE ARTE e dello SPIRITO IN QUESTI MESI. UNA TERRA DI SILENZI E BELLEZZA IN UN’ATMOSFERA INTIMA E RACCOLTA con un certo understatement, meta ideale per un week end all’insegna della suggestione e del silenzio.
Sembra esserci una certa affinità tra la splendida mostra gioiello DA GIOTTO A GENTILE che sta affascinando un numero inaspettato di visitatori che arrivano a Fabriano da tutta Italia e il Festival “Lo spirito e la terra” a Fabriano e dintorni dal 23 agosto al 7 settembre, promosso anche in questo caso dalla Fondazione Carifac. Una risposta creativa a disposizione di viaggiatori, viandanti e residenti in un territorio segnato, nel profondo, dalla relazione tra spiritualità e natura.
A Fabriano – capitale ideale del microcosmo appenninico – confluiscono e s’intrecciano i percorsi mistici ed esistenziali di santi come Romualdo, Francesco e Silvestro, richiamati in queste terre da una natura capace di farsi “confine del cielo”. In nessun angolo del mondo ci sono così tanti eremi e abbazie come in questo lembo di terra d’Appennino. Questo Triangolo dello Spirito, ha visto nascere tre ordini religiosi (camaldolesi, silvestrini e cappuccini), cui ha fatto da sfondo una natura impreziosita da borghi e città ricche di opere d’arte e da una narrazione pittorica che unisce l’umanesimo giottesco al prezioso crepuscolo gotico di Gentile da Fabriano. Un festival che si declina in due settimane in cammino, esperienze e percorsi del corpo, dell’anima e della mente per sedimentare la memoria di una terra plasmata per stupire. Dal 23 agosto al 7 settembre oltre 150 eventi legati a Spirito e Terra, www.lospiritoelaterra.it Tra le tante iniziative, gli appuntamenti quotidiani come le lodi o il concerto di mezzogiorno, e gli eventi speciali, tra cui il trekking “Cammino di Silvestro”, i concerti all’Eremo di Grottafucile (riscoperto dopo centinaia di anni), all’Eremo dei Frati Bianchi e a San Biagio in Caprile e i concerti “Corco sotto le stelle”, con osservazione astronomica, e “Peripatetico”, che si svolgerà lungo il sentiero di Gambelunghe, dove il pubblico avrà modo di passeggiare mentre ascolta la musica. Concerti d’organo, corsi di yoga, vespri, trekking, proiezioni cinematografiche a tema, spettacoli con artisti del calibro di Pamela Villoresi o Danilo Rea. Un’assoluta novità che nasce dalla consapevolezza che questo genius loci fatto di natura e opera è quello che affascina il moderno viaggiatore, alla ricerca di nuove armonie.

L.R.