Matteo Cecchi, che successo! Dopo la tv arriva il teatro

Dopo il grande successo su Rai 1 nel febbraio 2022 della serie “L’Amica Geniale” (fiction prodotta da Rai Fiction e HBO e divulgata in tanti paesi del mondo), il giovane attore fabrianese Matteo Cecchi ha proseguito subito con una prima tournée teatrale in giro per l’Italia interpretando, da protagonista, il personaggio di Bazarov in “Padri e Figli” di Ivan Turghenev su traduzione e adattamento di Fausto Malcavati e Fausto Russo Alesi e regia dello stesso Russo Alesi. Una seconda tournée 2022-2023, del cui staff fa parte anche Matteo Cecchi, si sta concludendo proprio in questi giorni dopo il debutto del 19 ottobre scorso al Teatro Mercadante di Napoli e varie tappe nei principali teatri stabili nazionali quale il Teatro Starchi di Modena, il Teatro Carignano di Torino, il Teatro Morlacchi di Perugia, il Teatro Argentina di Roma, il Teatro Strehler di Milano, il Teatro Bonci di Cesena e come ultima tappa a Genova al Teatro Ivo Chiesa dall’8 all’11 febbraio. Il lavoro teatrale “Ferito a morte” nasce da un progetto del famoso regista Roberto Andò che ha portato in scena il capolavoro letterario di Raffaele La Capria; un progetto di Andò che è iniziato quando ancora era in vita La Capria, scrittore, sceneggiatore e traduttore italiano che si è imposto come una delle voci più significative della letteratura italiana del secondo novecento, deceduto alla soglia dei 100 anni poco prima che si concretizzasse in teatro il suo capolavoro “Ferito a morte”. Romanzo sulla lotta tra natura e storia, sull’amicizia, sugli amori mancati e sui rimpianti, opera nella quale, come dichiarò l’autore, “… il vero protagonista è il tempo: il tempo della giovinezza.”. Non da ultimo “Ferito a morte” ottenne il prestigioso Premio Strega. Lo spettacolo teatrale che ne è derivato, adattato da Emanuele Trevi e diretto da Roberto Andò, è di grande fascino.
Complimenti al giovane attore fabrianese Matteo Cecchi e l’augurio di proseguire un’ottima carriera artistica nel mondo dello spettacolo.