La giornata dell’Europa

La giornata dell’Europa, che si svolge ogni anno il 9 maggio, celebra la pace e l’unità in Europa. La data segna l’anniversario della storica dichiarazione in cui l’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman in collaborazione con il suo amico e consigliere, Jean Monnet, espose l’idea di una nuova forma di collaborazione politica in Europa, che avrebbe reso impensabile la guerra tra le nazioni europee. La proposta di Schuman è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione europea. Pochi sanno infatti che nel giorno 9 maggio 1950 è nata l’Europa comunitaria, proprio quando lo spettro di una terza guerra mondiale angosciava tutta l’Europa. Veniva così proposto di porre in essere una istituzione europea sovrannazionale cui affidare la gestione delle materie prime che all’epoca erano il presupposto di qualsiasi potenza militare, il carbone e l’acciaio. La data che dobbiamo ricordare per il primo formarsi di una sorta di Europa politica ed economica è invece il 25 marzo 1957, quando a Roma venne firmato il Trattato che istituiva la Comunità Economica Europea CEE e il Trattato che istituiva la Comunità Europea dell’Energia Atomica CEEA. Sono i cosiddetti “Trattati di Roma” che, insieme al trattato che istituisce la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio CECA, rappresentano il momento costitutivo della Comunità Europea. I Paesi firmatari furono Italia, Francia, Repubblica Federale di Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo.

Lo slogan che accolse le celebrazioni per i 60 anni di Europa “Europa unita. Un paese giovane dove diventare grandi” la dice tutta sugli obiettivi ambiziosi dell’UE. Sono passati oltre 60 anni da quel 25 marzo dove i Trattati che dettero vita alla Comunità furono firmati a Roma presso il palazzo dei Conservatori in Campidoglio. Per la Celebrazione dei 60 anni, venne esposto Il celebre torso marmoreo, il Torso di Belvedere, Noto a Roma fin dal XV secolo, che fece il suo ingresso nelle collezioni vaticane tra il 1530 e il 1536 e divenne una delle sculture antiche maggiormente ammirate dagli artisti fino ai nostri giorni. Il Torso di Belvedere, firmata dallo scultore ateniese Apollonios, conservato nei Musei Vaticani simboleggia Le Radici d’Europa. Introdotta nell’ordinamento comunitario dal Trattato di Maastricht del 1992, l’UE si è configurata inizialmente quale organismo politico ed economico a carattere sovranazionale ed intergovernativo, privo, a differenza delle tre Comunità, di una personalità giuridica propria, distinta da quella dagli Stati membri. Il Trattato di Lisbona in vigore dal 1° novembre 2009, ha poi modificato sia il Trattato sull’UE, sia quello istitutivo della Comunità Europea CE, sostituendo l’Unione Europea alla Comunità Europea, quale organizzazione internazionale dotata di personalità giuridica.

27 paesi sono i paesi membri dell’Unione Europea, in ordine alfabetico: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia. Il Regno Unito, col referendum che si è tenuto il 23 giugno 2016, ha votato a favore della Brexit, ovvero per l’uscita dall’Europa. La Commissione dell’Unione Europea ha redatto il Libro Bianco che delinea cinque scenari, ognuno dei quali offre una panoramica di come potrebbe essere l’Unione nel 2025 in funzione delle scelte che l’Europa avrà compiuto. Gli scenari esaminano come l’Europa cambierà nel prossimo decennio, spaziando dall’impatto delle nuove tecnologie sulla società e sull’occupazione ai dubbi circa la globalizzazione, le preoccupazioni per la sicurezza e l’ascesa del populismo. Quindi, tutto è cominciato il 9 maggio e al vertice tenuto a Milano nel 1985 i capi di Stato e di governo decisero di festeggiare questa data come Giornata dell’Europa.

Francesco Fantini