Lavori scuola Marco Polo, Balducci (PD) incalza l’Amministrazione comunale
Fabriano – Velocizzare l’iter che porta all’affidamento dei lavori alla scuola Marco Polo. A più di due mesi dal pronunciamento del Tar delle Marche, l’opposizione incalza l’Amministrazione comunale e sollecita l’avvio del cantiere. Secondo il Partito Democratico “c’è il rischio di perdere il finanziamento ministeriale da 1,3 milioni di euro”; per il sindaco, Gabriele Santarelli l’iter è in corso. La minoranza monitora la situazione e auspica l’avvio dei lavori di miglioramento sismico nella struttura di via Fabbri che ha ospitato per anni la scuola media. “La sentenza del Tar che dichiara illegittima la revoca dell’appalto alla ditta Domus è del 20 dicembre – dichiara il consigliere comunale del Partito Democratico, Giovanni Balducci – e a metà gennaio ho presentato un’interpellanza alla quale il sindaco ha risposto che si era deciso di non ricorrere al Consiglio di Stato. Poi sono passati molte altre settimane, ma non si muove nulla. Abbiamo solo saputo che la stessa ditta che si sarebbe dovuta vedere riassegnare l’appalto non è stata nemmeno contattata”. Balducci lancia l’allarme: “C’è il serio rischio di perdere il finanziamento di 1,3 milioni di euro perché non solo i lavori debbono essere conclusi, ma vanno rendicontati entro dicembre 2023. Ci sono meno di due anni, quindi. Mi sembra che si stia giocando a fare perdere il contributo a discapito della collettività”. Il sindaco, Gabriele Santarelli precisa: “Riguardo la scuola Marco Polo deve essere nominato il direttore dei lavori dal Rup, intanto io mi sto occupando della logistica”. Un passaggio fondamentale questo della nomina del Direttore dei lavori che dovrebbe avvenire presto. Ricordiamo che a dicembre la prima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche aveva accolto il ricorso presentato dalla ditta che aveva ottenuto l’aggiudicazione dei lavori di miglioramento sismico della scuola Marco Polo. Il ricorso dopo che il dirigente comunale aveva disposto l’annullamento in autotutela dell’atto di aggiudicazione definitiva dei lavori.
Marco Antonini
