Arriva l’open day a Fabriano, un giorno per il vaccino
Un open day, al posto del camper vaccinale itinerante, a Fabriano anche in considerazione delle basse temperature. La direzione di Area Vasta 2, infatti, ha accolto la richiesta del sindaco Santarelli. L’appuntamento è fissato per sabato 30 ottobre, dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 19 al Centro vaccinale sito nei locali ex Agenzia delle Entrate, nel centro commerciale “Il Gentile”, quartiere Santa Maria. “Il Direttore Guidi ha accolto la mia proposta di annullare la data del camper vaccinale prevista per il 26 ottobre sostituendola con l’organizzazione di un open day. Questo consente di potersi vaccinare senza prenotazione e senza dover subire i disagi della vaccinazione che, con il camper, avviene all’esterno” dice il sindaco. Restano confermati gli altri appuntamenti con il camper vaccinali: lunedì prossimo a Cerreto d’Esi, mercoledì 27 a Serra San Quirico, giovedì 28 a Sassoferrato e venerdì a Genga. Per quanto riguardano le percentuali di vaccinazione, Area Vasta 2 ha prodotto un conteggio aggiornato a pochi giorni fa. A Fabriano il 79,4% della popolazione ha effettuato almeno una dose. Il 90% degli ultrasessantenni è vaccinato, l’83% degli ultraquarantenni ha effettuato almeno una dose. Nella fascia 12-59 anni il 73,6% ha effettuato almeno la prima somministrazione. Per quanto riguarda i non vaccinati ad oggi complessivamente ci sono almeno 5.744 persone non vaccinate (bambini compresi), di queste un migliaio hanno più di 60 anni. A Sassoferrato a fare il punto della situazione è il sindaco, Maurizio Greci: “I casi di positività di cittadini residenti sul territorio comunale, sono scesi a zero. Non ci sono nemmeno sottoposte a quarantena fiduciaria”. A Sassoferrato è operativo il centro vaccinale di prossimità presso i locali ex Polimedica di Via Giuseppe Garibaldi. La programmazione delle prenotazioni avviene per il tramite dei medici di base. Al momento è possibile fare il vaccino anche nelle farmacie locali su prenotazione. Attivo, ormai da più di un anno, il Centro Operativo grazie alla collaborazione della Protezione Civile.
Marco Antonini