Frida-Kiza sfila alla Settimana della Moda di Milano
Un lungo applauso ha accompagnato la sfilata della stilista Frida che sulla passerella della fashion week milanese in occasione delle Settimana della Moda, recentemente, ha presentato i suoi abiti della collezione primavera estate 2022. Alcune settimane fa, infatti, il brand Frida-Kiza è stato uno dei protagonisti in questo appuntamento annuale della Camera Nazionale della Moda Italiana. Frida-Kiza ha portato in passerella abiti creati personalmente dalla stilista burundese che ormai da oltre 20 anni vive nelle Marche. Una linea elegante con ispirazioni hippy chic, semplice da indossare per la donna immaginata da Frida, moderna e pratica, al passo con i tempi, dove lino e seta si uniscono creando silhouette leggere e fluttuanti in un mix di romanticismo e calore con stampe geometriche dai colori vivaci che ormai caratterizzano e identificano le collezioni Frida.Kiza. Gli abiti indossati dalle modelle, hanno sfilato dopo 2 anni di assenza a causa del covid, in presenza di un pubblico attento e competente che ha apprezzato complimentandosi con la stilista a fine sfilata. “E’ stata una esperienza positiva, ricca di emozioni – commenta Frida – perché la Settimana della Moda rappresenta per noi stilisti il culmine dell’attività artistica. La passerella, con le nostre modelle che sfilano, è il trampolino di lancio dopo tanti mesi di studio che danno vita alla creatività delle idee che preparo con mesi di anticipo. Un ringraziamento va anche al mio staff che mi segue durante l’anno e non si ferma mai”. L’edizione di settembre 2021 verrà ricordata da Frida anche per gli ospiti illustri con i quali si è intrattenuta in piacevoli conversazioni e che hanno potuto ammirare in anteprima i suoi abiti presentati nella location di Afrofashion di Michelle Ngonmo. Tra loro spiccano nomi importanti che non tutti possono avere la possibilità di conoscere e avere a stretto contatto , Sara Maino direttrice di Vouge Talent, Francesca Ragazzi direttrice di Vogue Italia, Edward Enninful direttore Vogue Gbr, la presenza di Anna Wintour direttrice di Vogue America dalla quale si è ispirato il film “Il diavolo veste Prada” oltre alle top model Naomi Campbell (nella goto insieme a Frida) e Bianca Balti. Presenti anche autorevoli testate giornalistiche di stampa italiana e internazionale. Un ritorno da Milano con giudizi e apprezzamenti positivi per quanto presentato da Frida che gratificano il suo lavoro e il suo amore per il Made in Italy.
Marco Antonini