Il punto di vista dell’opposizione. Parlano Stroppa, Giombi, Mezzopera e Arteconi

di Olindo Stroppa (Forza Italia)

Non ci sono più parole, per descrivere l’ operato di questa amministrazione. Sicuramente le nostre richieste di dimissioni non sono ben digerite, ma ripeto, per il bene del futuro della nostra città e dei suoi abitanti facciano una seria riflessione. Dopo un assessore ai lavori pubblici che se ne va sbattendo la porta, dopo un assessore al bilancio che manca da oltre un anno, ciliegina sulla torta il Sindaco viene messo in minoranza dai suoi consiglieri su una mozione proposta dalla stessa maggioranza nel consiglio comunale del 7 giugno di una problematica di interesse comune come la scuola Marco Polo. A fine mese assumendosene la responsabilità andranno ad approvare (forse) un bilancio di previsione con parere negativo del dirigente si servizi finanziari. Onestamente non ho parole, non so cosa pensino i cittadini io ripeto Basta. La nostra città ha bisogno di una amministrazione che sia in grado di risolvere in maniera rapida gravi problemi che la affliggono.

di Andrea Giombi (Fabriano Progressista)

In Consiglio Comunale la maggioranza a 5 stelle ed il Sindaco, tranne il Collega Marani, hanno bocciato un atto che aveva un unico intento: aiutare gli oratori ed i centri giovanili a svolgere le loro attività in questo momento di pandemia. Tali strutture sono oggi fondamentali per riaccendere la socializzazione tra i ragazzi. Circostanza essenziale. A mio avviso il Comune avrebbe dovuto implementare quanto è stato previsto dal protocollo siglato il 20 luglio 2020 tra la Regione Marche e la Regione Ecclesiastica marchigiana. Questa politica è stata già attuata in passato grazie all’impegno della Assessora Sonia Ruggeri e dell’allora Sindaco Sorci. Il Comune deve, a nostro avviso, prevedere dei fondi strutturali in favore degli oratori e dei centri giovanili. Colgo l’occasione per ricordare Don Silvano Lametti che grazie al suo impegno nel rendere operativo l’oratorio di San Giuseppe Lavoratore ha permesso a tantissimi ragazzi di crescere con sport e genuina socialità. Il voto contrario di oggi dei Colleghi a 5 stelle lo ritengo una offesa alla Città, soprattutto in questo momento in cui i giovani hanno estremo bisogno di crescere insieme in sicurezza.

di Ennio Mezzopera (Fratelli d’Italia)

Se non schiumasse rabbia e si ponesse, come suo solito, con arroganza e supponenza, il Sindaco di Fabriano farebbe tenerezza e si sarebbe tentati di lasciarlo alle grosse beghe che si trova a gestire, ma, dal momento che seguita ad avere certi atteggiamenti, riteniamo opportuno ricordare al nostro “Cittadino Amministratore Supremo Indefesso Nuovo Alfiere Rutilante Onniscente” (brevemente C.A.S.I.N.A.R.O.) giusto qualche cosetta che a nostro avviso è rimarchevole di attenzione. MEMORIA CORTA. La memoria riporta in mente gli atteggiamenti, quando nelle precedenti amministrazioni, prima come semplice Cittadino assurto ad esperto politico grazie ad un movimento nato da un “vaffa” e poi come membro di opposizione, abbia dispensato invettive a destra e a manca, andando a notare anche la più piccola “cacata di mosca” e facendone un caso eclatante. Ora non entriamo nel merito dei demeriti delle precedenti amministrazioni, di cui siamo sempre stati critici, ma vorremmo ricordare che questa giunta ha fatto una campagna elettorale sostenendo che avrebbe rigirato il comune come un calzino … In effetti l’hanno rivoltato così bene che non funziona più nulla! Ma caro Primo Cittadino, siamo noi ad avere problemi di vista o quella che vediamo è la Fabriano di quattro anni fa è notevolmente peggiorata? DAL FIUME GIANO AL PALAZZETTO ALLA SCUOLA ALDO MORO. Che fine ha fatto il nostro amato Fiume Giano? Che fine hanno fatto i giardini del Poio? Che fine ha fatto il Palazzetto dello Sport? Che fine ha fatto la tanto declamata attenzione all’edilizia scolastica? Su quest’ultimo punto si sta rasentando il grottesco, venendo a scoprire che l’Attentissimo Amministratore Santarelli, dopo quattro anni che girovaga per gli uffici del comune e dopo che si è dimesso l’assessore ai lavori pubblici, solo ora, apre un fatidico cassetto e trova una relazione del 2008 nella quale si dice che la scuola Marco Polo non rispondeva neanche ai parametri del 2003! LA CONFUSIONE IN MOVIMENTO. Ma caro Sindaco, Le chiediamo: ma a parti invertite, che avrebbe fatto? Quale rivoluzione avrebbe attuato? Non certo quella “semplice”! Che dire, rimaniamo esterrefatti, ma poi la sorpresa svanisce e ci rimane la triste consapevolezza che tali corbellerie sono soliti propinarle, perché ricordiamo il partito è quello del “Mai con il PD” , “Mai con quelli di Bibbiano”, fino ad arrivare alla nostra Fabriano con “Non so come abbia preso il Covid” (tratto da “Covid & Salsicce” ed. “Santarelli ma non troppo”) . Quindi da tali personaggi ci si può aspettare di tutto e di fronte a tanto sconclusionato teatrino a passare a moVimento a Sommovimento è un attimo… In pratica si stanno trasformando in una potente peristalsi.

di Vincio Arteconi, Associazione Fabriano Progressista

L’Associazione Fabriano Progressista resta fermamente convinta che la soluzione containe per ospitare gli alunni evacuati della Scuola Marco Polo rappresenti la dimostrazione del fallimento dell’amministrazione Santarelli. Non si può pensare ad una soluzione da emergenza sismica, per risolvere una problematica nota da anni. Noi di Fabriano Progressista siamo disposti a collaborare con chiunque voglia cercare una soluzione alternativa. Abbiamo votato la mozione presentata dagli stessi consiglieri 5S per valutare ogni ipotesi che non sia quella dei container. Su questa vicenda della scuola l’amministrazione si sta drammaticamente logorando e l’impressione è quella di un sindaco sempre più isolato e messo in discussione dalla sua stessa maggioranza, dove non tutti sono disposti a seguirlo pedissequamente ed acriticamente. Siamo al fianco delle famiglie degli alunni e del personale scolastico che si preparano ad affrontare notevoli di disagi senza certezza sui tempi della soluzione.

Riorganizzazione comunale

Con il decreto sindacale num. 26, firmato oggi dal primo cittadino, Gabriele Santarelli, è stato conferito alla Dott.ssa Immacolata De Simone, dirigente con contratto a tempo indeterminato dell’Ente, l’incarico di direzione del Settore Risorse Comunali – Patrimonio, Servizi Cimiteriali e Servizi Demografici e Statistici, comprendente: Servizio Risorse e Tributi Comunali, Servizio Patrimonio, Servizi Cimiteriali e Servizi Demografici e Statistici. Contemporaneamente è stato conferito alla dirigente De Simone la gestione ad interim delle funzioni dirigenziali relative al Servizio del Servizio Bilancio, Servizi Finanziari e Controlli compreso nel Settore Bilancio, Servizi Finanziari e Risorse Umane, a decorrere dall’11/06/2021 e fino alla copertura del posto prevista indicativamente dal 01/08/2021, salvo diverso provvedimento in ordine alla durata.