Ariston Thermo, ecco i risultati 2020

Fabriano – Ariston Thermo, l’azienda italiana leader internazionale nel mercato del comfort termico per ambienti domestici e commerciali, comunica l’ottima performance nell’esercizio 2020. Nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, l’Azienda ha conseguito:

Ricavi pari a € 1,66 miliardi,
EBITDA Adjusted di € 244 milioni, in miglioramento dell’ 8,6% rispetto al 2019
EBIT Adjusted di € 169 milioni, in crescita dell’13,4% rispetto al 2019
Risultato Netto di € 97 milioni, in miglioramento del 9% rispetto al 2019
Generazione di cassa operativa record, pari a €186 milioni

I ricavi hanno sofferto una lieve contrazione (-2,7%), in un contesto globale di recessione nel quale la maggior parte dei mercati chiave dell’Azienda (ad esempio Italia, Francia, Germania, Spagna, Svizzera, Polonia, Romania, Olanda, Russia, USA, Messico, India, Sud Africa) ha sofferto di una severa contrazione del proprio Prodotto Interno Lordo.

A livello di profittabilità, l’azienda ha registrato dei risultati molto solidi a livello di EBITDA Adjusted (€ 244mln, +8,6% rispetto al 2019), di EBIT Adjusted (€ 169mln, +13,4% rispetto al 2019) e di Risultato Netto (€ 97 mln, +9% rispetto al 2019), rilevando anche una generazione di cassa operativa molto significativa (€ 186 mln).

L’Azienda ha potuto contare sul suo footprint internazionale, che ha permesso di bilanciare situazioni favorevoli a situazioni più difficili, e sulla prontezza nel contrastare la crisi, grazie alla flessibilità operativa, all’attenzione ai costi e alla rapidità con la quale è stato adeguato il modo di operare. La tutela dei lavoratori nelle fabbriche, negli uffici e sul campo – “People first” – la continuità del business – “Client first” -, che ha permesso di servire i clienti e la rete anche durante il lockdown, e la trasformazione digitale sono state le direttrici principali adottate da Ariston Thermo per affrontare la pandemia.

In un anno così complesso, l’Azienda ha mantenuto il proprio focus di lungo termine, confermando nel 2020 le proprie direttrici di investimento. A questo proposito, Ariston Thermo ha incrementato del 29% gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&S) dedicati a soluzioni rinnovabili – il tutto a dimostrazione del ruolo fondamentale che innovazione e sostenibilità hanno nel percorso di sviluppo presente e futuro. Ne è ulteriore testimonianza l’accordo firmato a novembre 2020 tra ATIT – Ariston Thermo Innovation Technologies – il Politecnico di Milano e la Fondazione Politecnico di Milano. Durante il 2020, gli investimenti in piattaforme e iniziative digitali e ICT sono aumentati del 23% rispetto al 2019, per accompagnare la progressiva trasformazione digitale del business. Inoltre, l’Azienda ha confermato il focus sulle tecnologie altamente efficienti nelle soluzioni per il riscaldamento di ambienti e acqua calda sanitaria, tra l’altro rafforzando i propri centri di R&S in Italia, Messico e Cina.

“In Ariston Thermo abbiamo attraversato questo territorio inesplorato basandoci sui nostri valori fondamentali di imprenditorialità, lavoro di squadra e orientamento a lungo termine, accompagnandoli con l’impegno ad agire rapidamente, ad anticipare proattivamente le nuove sfide e le problematiche emergenti e ad adattarci continuamente” afferma Paolo Merloni, (foto) Presidente Esecutivo di Ariston Thermo. “Da sempre il nostro è un orientamento di lungo termine. Nel 2020, nonostante il contesto sfidante, abbiamo centrato risultati straordinari e l’aver accelerato – non solo confermato- molte iniziative strategiche ne è la prova. Abbiamo puntato sulla trasformazione digitale e rivisto molti elementi del modello organizzativo per assorbire meglio la rilevante crescita degli anni passati, preparandoci ai nuovi cicli di sviluppo. Guardando al futuro, abbiamo continuato ad investire in sostenibilità e innovazione tecnologica, e ci troviamo oggi molto ben posizionati per crescere ulteriormente nel medio-lungo termine. Nel 2017 ci siamo dati un obiettivo ambizioso: volevamo che al 2022, l’80% del nostro fatturato fosse rappresentato da prodotti altamente efficienti o rinnovabili, e contestualmente che l’80% del nostro fatturato fosse generato da prodotti con meno di 5 anni di vita. Posso dire con orgoglio che stiamo raggiungendo entrambi questi risultati”.

I principali eventi del 2020

Nell’ambito degli eventi più significativi dell’anno, Ariston Thermo ha festeggiato il novantesimo anniversario dalla sua fondazione, occasione che l’Azienda ha colto per ribadire l’intento di perseguire una crescita basata sull’impegno nella ricerca e nell’innovazione sostenibili, sulla digital transformation e sulla valorizzazione del capitale umano. Ariston Thermo ha scelto di celebrare questo traguardo speciale donando una moneta d’oro ad ognuno dei suoi dipendenti in tutto il mondo come simbolo di riconoscenza, stima e buon auspicio.

A marzo l’Azienda ha avviato numerose attività di Corporate Social Responsibility (CSR) a livello globale a supporto della lotta al Covid-19. In Italia ed in Europa, Ariston Thermo ha offerto un significativo approvvigionamento – facendo leva sulla propria supply chain – donando oltre 200.000 mascherine di diversa tipologia a ospedali, strutture sanitarie e altri enti, oltre che a tutti i dipendenti, ai Centri di Assistenza Tecnica e ai clienti, in un momento in cui i dispositivi di protezione individuali erano praticamente irreperibili. In Cina, Vietnam, Tunisia, Indonesia, Nigeria e Romania, l’Azienda ha fornito supporto alle strutture ospedaliere e a tutti coloro che si trovavano impegnati in prima linea nella lotta alla pandemia, attraverso donazioni di prodotti e raccolte fondi.

Rafforzando ancor di più il proprio impegno nell’ambito dell’innovazione e della sostenibilità, a novembre Ariston Thermo ha firmato l’accordo quadro di collaborazione con Politecnico di Milano e Fondazione Politecnico di Milano. L’accordo, che avrà una durata di cinque anni, intende allargare e rendere più strategici gli ambiti di collaborazione già avviati nella ricerca e nell’innovazione tecnologica per lo sviluppo di soluzioni sostenibili nel settore del comfort termico. Verrà inoltre attivata una collaborazione finalizzata al reclutamento di talenti e alla realizzazione di training specifici rivolti ai professionisti della climatizzazione sostenibile dei programmi di Dottorando di Ricerca, in aree scelte dall’Azienda. Grazie a questo accordo verranno quindi favoriti lo scambio di know-how tra i due ambienti, accademico ed industriale, ed un costante allineamento sugli ultimi sviluppi della ricerca scientifico-tecnologica.

Crescono la varietà e l’innovazione del portafoglio di soluzioni

Anche nel 2020, Ariston Thermo ha continuato ad investire sulle nuove linee produttive e sulle piattaforme di nuove soluzioni e servizi, guidata da un forte focus sulla sostenibilità e sull’efficienza energetica. Ottimizzando il know-how dei diversi brand e adattando le specificità delle soluzioni offerte alle necessità dei diversi mercati, il portafoglio prodotti è stato arricchito e perfezionato a livello globale.

Nelle soluzioni di riscaldamento dell’acqua sanitaria, nel 2020 sono stati lanciati, sotto il brand Ariston: la gamma Andris2 in Indonesia, una nuova gamma di scaldacqua elettrici ad accumulo in Cina, un nuovo prodotto slim in Vietnam, e nuovi modelli di Velis in Europa. Per trarre beneficio dalla crescita del segmento degli scaldacqua elettrici in Messico, il brand Calorex ha lanciato i primi prodotti ad accumulo ed istantanei della gamma Ariston.

Per quanto riguarda l’offerta degli elettrici istantanei, invece, è proseguita l’introduzione del range Aures in nuovi mercati quali Messico, Sudafrica, Vietnam e Singapore, mentre è stata introdotta in USA, con marchio American Standard, una nuova gamma di prodotti a gas ad accumulo con camera aperta e flusso forzato.

Nell’ambito delle pompe di calore, l’Azienda ha lanciato in Svizzera il sistema Nuos Extra, ideale per la generazione di acqua calda in applicazioni collettive o condominiali, e ha presentato l’evoluzione di Nuos Plus, che offre i tempi di riscaldamento più rapidi del mercato, esibendo un’elevata efficienza energetica e integrando la connettività Wi-Fi.

Anche nel settore delle soluzioni del riscaldamento degli ambienti, il portafoglio di Ariston Thermo si è ulteriormente rafforzato. L’offerta delle pompe di calore aria-acqua a marchio Elco, sia per interni che per esterni, è stata consolidata grazie al lancio della nuova Aerotop S, che rinnova interamente la preesistente piattaforma di soluzioni per applicazione domestica (da 5 a 15 kW), e del modello Aerotop G 8.2, ideale per le nuove costruzioni. Con l’obiettivo di supportare la crescita dei volumi delle pompe di calore nel mercato europeo, sono state introdotte due gamme di ventilconvettori, che consentono di irrobustire la proposta commerciale relativa ai sistemi, rafforzando così il posizionamento dell’Azienda come specialista nel segmento delle pompe di calore per il riscaldamento.

Nell’ambito dei sistemi ibridi sono state validate nuove combinazioni di modelli tra pompe di calore e caldaie, che hanno permesso di incrementare fortemente la flessibilità di gamma così da garantire una migliore risposta alle esigenze di mercato e permettere al Cliente di cogliere le opportunità dello schema di incentivazione Superbonus 110%.

Nei sistemi alimentati a combustibili fossili, è stato finalizzato e lanciato il progetto “WHBC”, per offrire una gamma di caldaie commerciali a gas a condensazione, murali e a basamento eccellenti nelle prestazioni di efficienza e di contenimento delle emissioni. Nel segmento residenziale, Ariston Thermo ha completato il lancio delle nuove gamme di prodotti nei mercati USA e Canada, a marchio NTI e HTP, iniziato nel 2019 con i primi prodotti delle serie TRX ed ELU.

Il 2020 ha portato novità anche in termini di servizi connessi: è stata lanciata la nuova App per il riscaldamento a marchio Ariston, Chaffoteaux, Elco ed Atag. L’interfaccia utente rinnovata offre un’esperienza d’uso ancora più semplice e intuitiva, rendendo facilmente disponibili le principali informazioni relative ai prodotti e, al tempo stesso, garantendo l’accesso ad una serie di funzionalità avanzate come quella di smart scheduling, basata sull’ intelligenza artificiale e su una maggiore personalizzazione dei servizi.

(CS)