Smottamenti e allagamenti, fiumi sorvegliati. Preoccupa la frana di Moscano

Smottamento a Moscano dove la strada era già in condizioni precarie. “Stiamo partecipando a una videoconferenza organizzata dalla protezione Civile Regionale e coordinata dal Prefetto di Ancona Darco Pellos. Presenti anche Anas, i Vigili del Fuoco e l’Enel. Ho rappresentato – dice il sindaco Gabriele Santarelli nell’aggiornamento delle ore 12 – la situazione molto critica e che in questo momento ci sta impegnando e preoccupando di più della frazione di Moscano dove una frana ha interrotto la strada e la fornitura di corrente elettrica. L’Enel ha rassicurato che stanno intervenendo per ripristinare la linea. Il sottopasso di Moscano è stato ormai quasi liberato”.

Sono almeno una decina gli interventi dei vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano causa della forte ondata di maltempo che sta imperversando nelle Marche e anche in questo comprensorio. Si segnalano, riferisce Ansa, smottamenti, allagamenti in più zone. Il fiume Esino è costantemente monitorato nel tratto fra Fabriano e Jesi. Smottamenti su alcune strade a Genga e nelle vie secondarie per accedere a molte frazioni della città della carta. Sottopasso di Moscano e Rocchetta bassa allagati, con relativo posizionamento di idrovore. Sulla Strada Pedemontana delle Marche, nel tratto Fabriano-Matelica da poco inaugurato, alcuni canali di scolo hanno riversato acqua sulla carreggiata nei pressi di Cerreto D’Esi. Stesso discorso sulla SS 76 anche all’altezza di Camponocecchio, nelle due vecchie carreggiate riaperte da poco.

“Operai, Protezione civile Fabriano e Vigili del Fuoco – evidenzia il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli – sono intervenuti già dalle prime ore della mattina in diverse parti del territorio per arginare e monitorare situazioni determinate dalle abbondanti piogge. Si sta seguendo – conclude il sindaco – l’andamento della portata dell’Esino in zona Borgo Tufico e di alcuni fossi tra i quali quello presente in zona San Donato a confine con Sassoferrato. Ho appena comunicato attraverso la piattaforma regionale Cohesion l’attivazione del Centro Operativo Comunale (COC). Sono in contatto con la Prefettura e la Protezione Civile Regionale per comunicare aggiornamenti e ricevere indicazioni. Intanto continuano gli interventi sul territorio dove si sta intervenendo per ripristinare la viabilità laddove si sono verificati smottamenti delle scarpate. Raccomando ancora attenzione nel percorrere le strade collinari dove i campi non riuscendo ad assorbire tutta la pioggia caduta stanno riversando l’acqua sulla carreggiata”.

Marco Antonini