La neve di Carnevale, il punto dall’entroterra
La neve nel Fabrianese è caduta abbondantemente nelle frazioni più in quota, come Belvedere, Campodonico e Poggio San Romualdo, fino a 30 centimetri e meno in città, di poco sotto i 10cm. Le scuole, rispetto ad altri Comuni (come Ancona, Jesi e Serra San Quirico), sono rimaste aperte e non si sono registrati particolari disagi con gli scuolabus che sono passati regolarmente. Ieri sera, per precauzione, è iniziata la distribuzione del sale da parte dei mezzi comunali come da piano neve per cercare di evitare la formazione del ghiaccio che solitamente manda in tilt la circolazione. Fin dalle prime ore del mattino di oggi sono entrati in funzione gli spazzaneve per la pulizia delle strade. La nevicata, non abbondante, non ha provocato particolari disagi tanto che le strade della città sono rimaste per tutta la giornata pulite. I vigili del fuoco hanno effettuato due interventi, in città, per rami pericolanti in prossimità di due abitazioni: gli alberi sono stati messi in sicurezza dai pompieri allertati dai residenti. Code e rallentamenti si sono avuti lungo la SS 76, in particolare nella zona di confine, al valico di Fossato. Qui alcuni mezzi si sono intraversati. Sul posto gli agenti della polizia stradale del distaccamento di Fabriano. Neve anche nel comprensorio. “Situazione totalmente sotto controllo – dice il sindaco di Genga, Marco Filipponi. Abbiamo registrato non più di 15 centimetri di neve, ma con la viabilità completamente praticabile sin dal primo mattino. Non ci siamo fatti cogliere impreparati con i mezzi entrati in azione già venerdì notte”. Circa 30 centimetri di neve, invece, nelle frazioni in alta quota che fanno capo a Sassoferrato, come Cabernardi e Rotondo. “I mezzi sono entrati in azione con tempestività e non ci sono state particolari criticità” spiega il sindaco, Maurizio Greci. Tutto regolare anche a Cerreto d’Esi. “Questa mattina in località Cerquete – dice il sindaco, David Grillini – il manto nevoso era di circa 12 centimetri. Il piano neve ha funzionato bene, siamo passati subito con i mezzi. Le strade sono pulite, il traffico è agevole senza difficoltà. Continuiamo a monitorare la situazione”.
Spiega il sindaco di Fabriano: “Nella serata di ieri i mezzi del Comune sono usciti per spargere il sale in previsione della neve e della basse temperature. Stamattina alle 3:30 sono usciti di nuovo con i mezzi spargisale e gli spazzaneve. Stasera faranno un altro passaggio per scongiurare la formazione di ghiaccio. La temperatura scenderà molto, già ora segna -2, per cui si raccomanda massima prudenza”. In ritardo alcuni treni: l’Intercity pomeridiano Roma-Ancona è partito da Fabriano con 25 minuti di ritardo. Il regionale Ancona-Fabriano delle 15,40 è arrivato in stazione con 5 minuti di ritardo. Questo pomeriggio, quando la neve non scendeva più, molti bambini e ragazzi si sono messi la tuta apposita ed hanno raggiunto il parco comunale Unità d’Italia, a Fabriano. Allertate anche le forze dell’ordine che, per tutta la giornata, hanno monitorato in città la situazione ed evitato il pericolo assembramenti. In tanti hanno preso d’assalto anche la zona dell’eremo di San Silvestro, la pineta di Marischio, e monte San Vicino per alcune ore di relax sulla neve e per fare una camminata con gli scarponi.
Marco Antonini