GIOMBI: “LA PRESIDENTE TOBALDI SI DEVE DIMETTERE”
Fabriano – Il caso del dirigente comunale del settore “Assetto del territorio”, Vincenzo Capalbo, a cui è stato revocato l’incarico continua. Dopo la richiesta di accesso agli atti della minoranza per conoscere le motivazioni che hanno spinto la Giunta Santarelli a prendere questa decisione e il doppio no da parte della Segretaria Comunale, è arrivata una mozione di censura nei confronti della segretaria stessa firmata dalla “Commissione Capigruppo”. In consiglio, però, non arriverà. La presidente, Giuseppina Tobaldi, ha eliminato dall’ordine del giorno la mozione “perchè non era giusto inserirla”. Insorge l’opposizione che chiede le dimissioni. Il consigliere Andrea Giombi, Fabriano Progressista, attacca. “A poche ore dal Consiglio viene tolto un atto all’ordine del giorno, con voto unanime dei capigruppo. Questo episodio è l’ennesimo fatto che denota la grave incompetenza della Presidente a gestire i lavori. Ritengo – dichiara – che debba dimettersi. La Presidente, poi, non ha inserito nemmeno un atto con il quale, insieme al collega Balducci, PD, chiedevamo di rinnovare la procedura per la selezione del Dirigente in virtù dei gravi errori presenti nel vecchio bando e per la mancata informazione delle reali motivazioni della revoca di Capalbo. Il Comune è un bene di tutti – conclude Giombi – e non può essere gestito in questo modo pressapochista e antidemocratico”.
Marco Antonini