4 ANNI DOPO IL SISMA – “SERVONO LOCALI A DISPOSIZIONE DEI TERREMOTATI”

Fabriano – Locali a disposizione dei terremotati che hanno avuto gravi danni a causa del sisma del 2016. E’ quanto chiede il consigliere comunale Andrea Giombi, Fabriano Progressista, con una mozione che, recentemente, è stata protocollata in Comune. “Il sisma – dichiara Giombi – ha colpito anche il Comune di Fabriano con la città inserita nel cosiddetto “cratere sismico” e che il sisma è causa di un danno tanto economico quanto di natura non patrimoniale”. Nel documento si legge che “si ritiene opportuno, anche in ragione di solleciti pervenuti dagli stessi cittadini che hanno subito danni dal terremoto del 2016, che il Comune di Fabriano metta a disposizione dei locali a titolo gratuito, o con un canone di affitto molto agevolato, al fine di agevolare gli interventi da doversi operare sugli immobili lesionati. La disposizione di locali – si legge nella mozione – permetterebbe ai cittadini di posizionare i propri beni all’interno degli stessi locali per facilitare gli interventi edilizi necessari sugli immobili lesionati dal sisma. Tale proposta rappresenterebbe un gesto significativo di vicinanza dell’Ente nei confronti dei cittadini”.

4 anni fa, 26 ottobre 2016

La terra torna a tremare violentemente nel Centro Italia a due mesi dal sisma del 24 agosto. Due scosse, la prima di magnitudo 5,4 e la seconda di magnitudo 5,9, sono state registrate mercoledì 26 ottobre 2016, con epicentro in Valnerina, rispettivamente alle 19:11 e alle 21:18. La seconda scossa ha avuto epicentro alla profondità di 8,4 chilometri nella zona di Ussita (Macerata), tra Visso e Castelsantangelo sul Nera.

Marco Antonini