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A MESSA DA LUNEDI’, L’ORGANIZZAZIONE DEI PARROCI DI FABRIANO

di Marco Antonini

Fabriano – Dal lunedì prossimo 18 maggio i fedeli potranno partecipare nuovamente alle Sante Messe celebrate nelle chiese parrocchiali. Questo a seguito dell’accordo raggiunto tra Governo e Conferenza Episcopale Italiana il cui Segretario generale, mons. Stefano Russo, è vescovo emerito di Fabriano-Matelica. Proprio nella città della carta ci si sta organizzando per la riapertura. Le messe verranno celebrate in Diocesi anche all’aperto. In chiesa c’è un numero massimo di fedeli ammessi e si vaglia la possibilità di aggiungere celebrazioni domenicali. Ecco come cambia, causa Covid-19, la vita delle parrocchie. In Cattedrale, il parroco, monsignor Alfredo Zuccatosta, ha optato per celebrazioni all’aperto, nel chiostro di San Venanzio dove è stata montata una tensostruttura, ma solo come tettoia: i lati sono aperti per favorire la circolazione dell’aria. Si entrerà da Piazza San Giovanni Paolo II e si uscirà da via Balbo. Presteranno servizio i volontari del Cisom.

“La capienza massima – dice – è di un centinaio di fedeli a Messa. Nei giorni feriali sarà celebrata alle 18. Nei festivi alle 9:30; 11:15 e 18”. Resterà chiusa la chiesa di San Biagio e Romualdo. La Cattedrale con molta probabilità, verrà, aperta per la solennità di Pentecoste, 31 maggio, e per il patrono, San Giovanni Battista, il 24 giugno, per massimo 150 fedeli. Il vicario generale della diocesi, don Tonino Lasconi, presso la chiesa di San Giuseppe Lavoratore, quartiere Piano, ha aggiunto una celebrazione festiva. Gli orari aggiornati sono: 9, 10:15, 11:15; 18:30. Ogni messa è per 57 persone. La feriale sarà alle 18,30. Nella chiesa Collegiata di San Nicolò, quartiere Borgo, potranno partecipare 120 fedeli, oltre a circa 60 al “Modulo”. La Messa feriale si svolgerà alle 18:30. Le festive sono alle 8:30 e alle 11. Alla Misericordia, invece, sarà consentito l’ingresso a un massimo di 180 fedeli. Al lavoro un gruppo di volontari. Al termine della celebrazione tutti i fedeli sono invitati a igienizzare il proprio posto. Messa feriale alle ore 18:30; le festive alle 8, 10, 11:30 e 18:30. Il parroco, don Umberto Rotili, ha già montato altoparlanti all’esterno. A Santa Maria in Campo il parroco, don Antonio Ivan Esposito non riaprirà l’oratorio San Giovanni Bosco. Nella chiesa parrocchiale Messa feriale alle 18,30; festive alle 10:15 e alle 11:30. Alla Sacra Famiglia, quartiere Campo Sportivo, Messe festive all’aperto almeno fino al 31 maggio visto che all’interno ci sono i lavori in corso. Messa feriale alle 18:30 (40 persone al teatrino) e domenicali alle 8.30, 11;15 all’aperto, per 100 persone.

A Cerreto d’Esi, invece, il parroco, don Gabriele Trombetti, celebrerà nella chiesa Collegiata la Messa feriale e prefestiva del sabato alle 18,30 (massimo 50 fedeli). Domenica, ore 10, Messa sul sagrato e alle 18,30 nella chiesa Madonna delle Grazie per 40. “Ogni lunedì la chiesa rimarrà chiusa per sterilizzazione e dopo ogni messa sarà fatta la sanificazione” dice il parroco. Obbligatorio l’uso delle mascherine. Non ci si scambierà il gesto della pace dopo il Padre Nostro e la Comunione sarà data con le pinzette.