In evidenza

CORONAVIRUS, 6 GUARITI A FABRIANO

di Marco Antonini

Fabriano – Sono 6 i guariti, oggi, 31 marzo, nella città della carta. Lo rende noto una nota firmata dal dottor Daniel Fiacchini dell’Area Malattie Infettive e Vaccinazioni di Area Vasta 2. Sono 600 le persone in quarantena. Medici, infermieri, tutti gli operatori sono al lavoro. “Si lavora per giorni come questi, nei quali ci aggrappiamo a belle notizie come quelle di aver registrato ben 6 guariti nella sola Città di Fabriano e in pochissime ore, l’una dall’altra”, dichiara la dottoressa Daniela Cimini, Direttore del Servizio Sorveglianza Malattie Infettive e Vaccinazioni del Dipartimento di Prevenzione di Area Vata 2. Complessivamente, quindi, sono 8 in tutto i malati guariti dal Visur da quando è scoppiata l’emergenza. Dall’inizio dell’epidemia di Covid-19 il Servizio, nella sede di Fabriano, ha operato governando oltre 80 indagini epidemiologiche effettuate su altrettanti malati. Quasi 600 persone messe in quarantena, dall’inizio dell’emergenza ad oggi, dopo aver compiuto il lavoro di rintracciare i contatti stretti di ogni caso confermato. Di queste circa 160 quelle che attualmente sono in isolamento e il cui periodo di 14 giorni non è ancora terminato. E’ un lavoro sotterraneo, ma prezioso, quello del Dipartimento di Prevenzione, fatto di indagini, telefonate, sorveglianza attiva. Un lavoro che parte nelle prime ore della mattina, che spesso termina a tarda serata e che da un mese a questa parte non conosce soste nei week end. In data odierna, 31 marzo, sono state ufficialmente comunicate 6 guarigioni di residenti a Fabriano.

“Ogni guarito è una boccata di ossigeno – prosegue la dottoressa Cimini. – Lavoriamo per proteggere la nostra popolazione ed evitare che si infetti e il nostro lavoro è spesso in ombra, perché se funziona i nostri cittadini rimangono in salute. Siamo abituati a proteggere la nostra popolazione dalle meningiti batteriche, dal morbillo, dalla varicella e dalle tante altre malattie infettive prevenibili con le vaccinazioni. In questo caso stiamo cercando di contrastare un nuovo virus, per cui non si ha un vaccino. Dobbiamo farlo con la forza delle indagini epidemiologiche e farlo nella maniera più tempestiva possibile. Un plauso alla mia squadra di Fabriano capitanata dalla dottoressa Selena Saracino e un abbraccio, anche se solo virtuale, ai primi guariti fabrianesi e alle loro famiglie”.

Fondazione Mancini

La Fondazione ‘Marco Mancini’ (onlus) si è subito attivata per dare un sostegno alla sanità regionale e soprattutto locale. “Avremmo voluto fare di più ma non è stato possibile causa la difficile reperibilità del materiale necessario per affrontare l’emergenza coronavirus” riferiscono dall’associazione. Mille mascherine sanitarie sono state ritirate ad Ancona e immediatamente consegnate all’ospedale Engles Profili di Fabriano. “Ci rendiamo conto – conclude l’assocazione – che è niente in confronto alle necessità, la nostra richiesta ed ben più alta, ma nonostante le insistenze non è stato possibile averne di più. Non mancherà l’occasione di continuare la collaborazione con la nostra sanità”.