CARTA PATRIMONIO UNESCO, LA RACCOLTA FIRME VA AVANTI
Fabriano – Prosegue spedita la raccolta firme per la candidatura dell’Arte della Carta Filigranata di Fabriano nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale immateriale Unesco il prossimo marzo a Roma. La Pia Università dei Cartai, con il sostegno di Fondazione Carifac, Comune di Fabriano e la Fondazione Fedrigoni Fabriano e con la consulenza nel settore della società Bia, ha avviato l’iter per la presentazione della candidatura e ad oggi sono state raccolte circa mille firme: a sostegno di questa candidatura, oltre alle firme da parte dei cittadini fabrianesi e non solo, sono scese anche le aziende. Tra le imprese che maggiormente stanno sposando questo progetto Elica, Faber, Whirlpool, Ariston e Airforce, tutte aziende che raccolgono consensi e firme di dipendenti, clienti e fornitori. Sarà un percorso arduo, perché ci sarà da conquistare la candidatura da parte dell’Italia; sono infatti molte le realtà che lavorano per presentare i dossier dal 20 al 30 marzo a Roma e sperano di essere selezionate tra i due Patrimoni Culturali immateriali che lo Stato italiano sceglierà di proporre all’Unesco di Parigi. Dopo quindi un eventuale selezione a Roma, ci sarà da attendere addirittura marzo 2021 per capire se l’Arte della Carta Filigranata di Fabriano sarà Patrimonio Culturale immateriale Unesco. Tra le firme più altisonanti, ad oggi, si registrano quelle di Maurizio Lupi (presidente della fondazione Costruiamo il Futuro) ed Enrico Letta (direttore dell’Istituto Studi Politici di Parigi), raccolte in occasione del convegno sulla figura di Vaclav Havel lo scorso sabato a Fabriano. Accanto alle firme però, occorrono inoltre lettere di sostegno, le quali stanno arrivando da personalità sia fisiche che associazioni che decidono e credono che la carta filigranata sia degna di tale riconoscimento: al momento sono sessanta le lettere, tra cui quelle della Fondazione Ermanno Casoli, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confindustria e del Rettore dell’Università di Urbino. Ogni firma è importante, per questo motivo la Pia Università dei Cartai e le associazioni che l’affiancano in questa candidatura hanno allestito più stand di raccolta. Ad oggi infatti potete sostenere l’Arte della Carta Filigranata di Fabriano firmando presso l’Infopoint di Piazza del Comune, presso la Fondazione Carifac e presso le tante associazioni che stanno contribuendo. Se dovesse essere centrato l’obiettivo, sarebbe la prima comparsa della Regione Marche all’interno di questo elenco di tutela e valorizzazione Unesco, un risultato storico e che certificherebbe il “saper fare” e accrescerebbe il potenziale del brand di Fabriano.
Lorenzo Ciappelloni