ADDIO A PADRE LEONARDO BELLONCI, IL PROF. DI MUSICA DI SANTA CATERINA

Fabriano – “Dopo lunga e laboriosa giornata terrena, presso l’ospedale di San Benedetto del Tronto, si è addormentato nel Signore, nel silenzio della notte, il caro Padre Leonardo Bellonci”. Così i frati francescani delle Marche hanno annunciato il decesso, a 91 anni, di uno dei religiosi più amati di Fabriano e Sassoferrato. Padre Leonardo se ne è andato venerdì notte e da ieri centinaia di persone hanno raggiungo la chiesa di Santa Caterina, nel cuore di Fabriano, per l’ultimo saluto all’uomo che ha amato la musica e la Terra Santa. E’ stato, infatti, insegnante di musica delle scuole medie per intere generazioni di studenti che ricordano il suo rigore e il suo talento. Suonava il pianoforte con passione tanto che nella chiesa di Santa Caterina, dove oggi, lunedì 10 settembre, si svolgeranno le esequie alle ore 10, l’aveva sistemato affianco all’altare per poter animare la messa anche quando la celebrava lui stesso.

“Francescano profondamente innamorato della sua vocazione, sacerdote zelante e tutto dedito alle cure dei fratelli – lo descrivono i frati di Fabriano – educatore instancabile di musica e canto, animatore delle celebrazioni religiose, padre premuroso nell’accogliere ogni giorno i poveri che bussavano alla porta del convento, è stato un uomo forte nel carattere e instancabile nel lavoro”. Si è speso fino alla fine per vedere riaperta, tanti anni dopo il sisma del 1997, la sua chiesa di Santa Caterina dove questa mattina alle 10 il vescovo Stefano Russo, i sacerdoti e i religiosi si riuniranno per celebrare il suo funerale. Per non allontanarsi mai da questo luogo nel centro storico della città, aveva allestito l’auditorium a chiesa del convento e tantissimi fedeli, la mattina alle ore 7 e alle 9 salivano a Santa Caterina per la messa. “Lo ricordo come mio insegnante di musica alle medie, il suo vocione e le sue enormi mani che suonavano sono ancora ricordi indelebili” commenta Sandro Belardinelli, di Sassoferrato. Qui ha fatto scuola a tutti.

“Lui comunque la musica ce l’ha insegnata. Riposi in pace”, dichiara l’ex Vice Presidente Assemblea Legislativa Marche, Paola Giorgi. “Mi insegnò educazione musicale alle scuole medie negli anni ‘70. Aveva pubblicato il libro di testo con padre Armando Pierucci, organista del Santo Sepolcro di Gerusalemme”, ricorda Lara Ferlisi. Proprio il suo attaccamento alla Terra Santa e l’amicizia con il confratello professore in Israele l’ha portato a sostenere economicamente la scuola Magnificat di Gerusalemme. “Quando ci richiamava all’ordine la sua frase era: Giù le zampette e occhi a me” il ricordo commosso di un’ex alunna. Tutti si ritroveranno oggi a Santa Caterina alle 10 per le esequie.

Marco Antonini