COMMERCIANTI DEL BORGO, ECCO LE NOSTRE PROPOSTE PER UNA CITTA’ DIVERSA

Fabriano – L’Associazione dei commercianti del Borgo che conta ad oggi 23 soci lancia alcune proposte all’Amministrazione comunale per il rilancio della città. Tra queste la rotazione per l’ubicazione dei mercati del mercoledì e sabato. Il documento integrale presentato al sindaco Santarelli.

 

I sottoscritti Massimiliano Salvatore, titolare dell’attività “Cantina Italiana” sita in Fabriano (An) Viale Martiri della Libertà 70/a, e Giovanni Pallotta, titolare dell’attività “Pallotta Impianti” sita in Fabriano (An) in Viale Martiri della Libertà 107, in qualità di titolari delle predette attività commerciali nonché in rappresentanza degli esercizi commerciali della zona

chiedono

azioni mirate (turistiche e commerciali) volte al rilancio delle attività commerciali, della zona Borgo e di tutta la cittadina di Fabriano. Il nostro malcontento nasce dall’attenzione unilaterale dell’amministrazione comunale volta verso i soli commercianti del centro storico, dando quasi l’impressione dell’esistenza di “commercianti di serie A” e “commercianti di serie B”.

La cittadina di Fabriano purtroppo, grazie anche al periodo storico che stiamo vivendo, è entrata in un giro vizioso in cui gli stessi cittadini, scontenti, danno la loro stessa città come “morta”.

Lo saprete quanto noi o forse meglio che, uscendo da Fabriano – percorrendo pochi chilometri – esistono realtà ben diverse che approfittano di: festività canoniche, dei santi patroni, di periodi particolari dell’anno (esempio l’estate con le sagre), o semplicemente organizzando eventi di ogni genere, per richiamare frotte di turisti e non solo.

Prima di cominciare ad organizzare fiere, eventi e sagre, per cui si riterrebbe  necessaria un’organizzazione totale delle risorse, il nostro suggerimento è quello di cominciare con ciò di cui la nostra cittadina dispone, ossia in primis: mercati, Palio di San Giovanni, Fiera delle Cipolle e Fiera di San Filippo nonché altre attività minori non qui elencate (tutte svolte nel solo centro storico).

A tal proposito ci sovviene l’esperienza vissuta in ottobre 2016, esattamente nel triste periodo post-terremoto, quando il mercato settimanale del sabato fu spostato per ragioni di sicurezza sulla Via Caduti di Nassiriya.

Conseguentemente a ciò tutti i commercianti del Borgo, all’unanime, riferirono di beneficiare di un aumento del lavoro, rientrato poi ai livelli “consueti” dopo il ripristino del mercato alla sua sede originale.

Possiamo immaginare che data l’estensione di piazza Garibaldi, avvalorata da un rispetto verso la tradizione, la stessa, sembrerebbe la più idonea ad ospitare gli ambulanti, anche se in realtà vigono problematiche logistiche riguardo il raggiungimento dei luoghi, per chi si trova costretto ad usare l’auto (in considerazione della distanza con il parcheggio di Via Moccia).

Viene pertanto logico pensare che una “rotazione” dei mercati, susciterebbe  “vivacità” sociale nella cittadina di Fabriano – peraltro fornita di ampie strade e spiazzi – capaci di ospitare i mercati del Mercoledì e del Sabato (con una fruibile possibilità di ampliamento degli ambulanti) con conseguente crescita economica (di tutti i commercianti) – e quindi credibilità verso il nostro territorio per nuove aperture commerciali su tutta l’area fabrianese.

L’idea che proponiamo all’attuale amministrazione comunale, è quella di individuare delle aree urbane (oltre piazza Garibaldi e via Caduti di Nassiriya, già utilizzata nel post terremoto) presso cui far ruotare settimanalmente i predetti mercati; la richiesta appare quanto mai legittima, in considerazione dei decreti emanati per gli spostamenti verificatisi sia nel post terremoto (ottobre 2016) e sia successivamente per lo spostamento su via Moccia, in occasione delle festività natalizie 2017.

Chiediamo equità anche riguardo le fiere suddette (piccole e grandi) nonché il Palio di San Giovanni, per i quali suggeriamo rispettivamente:

  • una implementazione nonchè estensione degli ambulanti, oltre il centro storico riguardo le fiere (si consideri idealmente e con le dovute proporzioni, la Fiera di San Marco del 25 aprile, in Campagnano di Roma – prov. Rm – dove tutta l’area urbana diventa un mercato a cielo aperto);
  • il dislocamento per ciò che attiene alcune delle attività previste, riguardo il Palio di San Giovanni.

Tutto quanto premesso, rileviamo il paragrafo del programma elettorale dell’attuale giunta comunale, di cui al p.to 5 pag. 8:

Il sostegno al piccolo commercio e al commercio storico: i Distretti commerciali”,  che cita:

“L’Assessorato al Commercio dell’Amministrazione 5 Stelle, di concerto con le associazioni di categoria del settore del commercio, istituirà un servizio di assistenza e consulenza per tutte le iniziative commerciali, nonché di coordinamento  e aggregazione su iniziative collettive di promozione. Oltre a dialogare con le Associazioni di categoria, l’Amministrazione 5 Stelle intende riconoscere quali interlocutori anche le Zone Commerciali, ovvero quegli ambiti territoriali della Città che hanno una coerente concentrazione di attività commerciali come  ad esempio  l’area di Vetralla, piazzale Matteotti e vie contigue, l’area attorno la chiesa della  B.M.V. della Misericordia (via La Spina, via don Minzoni, via don Riganelli), via  Profili e via Bellocchi, il Borgo, la Stazione, via Campo Sportivo, le attività commerciali contigue ai Centri Commerciali via Buozzi e via Lamberto Corsi, la Serraloggia, il Centro Storico e così via. Con l’identificazione di questi e di altri distretti territoriali, l’Amministrazione a 5 Stelle intende costruire un dialogo per attivare politiche condivise ma anche per creare l’opportunità di strategie commerciali e comunicative unitarie che possono essere più efficaci ed economicamente più sostenibili”

Per quanto sopra, vista la reale fattibilità ed utilità della proposta, confidiamo nel massimo impegno della vostra amministrazione così come indicato nel programma elettorale sopra citato e successivamente confermato durante l’incontro del 27 settembre 2017 con Andrea Riccardi, segretario del CNA di Fabriano.

Tutto quanto premesso, facendoci promotori di questa iniziativa discussa ed approvata verbalmente con gli altri commercianti della zona, con la presente, invitiamo il Signor Sindaco Gabriele Santarelli, nonché gli Assessori, Sigg. Barbara Pagnoncelli e Ioselito Arcioni, a fissare un appuntamento presso la zona Borgo (fornendo gentilmente comunicazione all’indirizzo mail: borgofabriano2018@gmail.com) in luogo da destinarsi, per un incontro esplicativo durante il quale verranno discussi argomenti volti al miglioramento e rilancio della zona Borgo e di tutte le zone fuori il centro storico.

Teniamo a precisare che la nostra iniziativa, non vuole essere una rivalsa nei confronti dei commercianti del centro storico ma semplicemente una richiesta per sollecitare questa Amministrazione affinché provveda a promuovere iniziative commerciali e turistiche anche nella nostra zona, nonché in tutta la cittadina di Fabriano.