“SLOT MOB” NEI BAR DEL COMPRENSORIO CONTRO LE SLOT MACHINE

Fabriano – Secondo una ricerca condotta dall’Istituto Ixè attraverso mille interviste, la maggioranza degli italiani (55%) considera la slot machine il gioco che più degli altri genera dipendenza. Segue il videopoker (40%), quindi il casinò (35%). Meno ‘pericolosi’ sono considerati le scommesse sportive (22%), il gratta e vinci (20%) e ancor meno le sale bingo (13%). Chiudono la classifica il lotto e il superenalotto (entrambi al 7%) che sembrano avere un’immagine per niente a rischio ludopatia. Solo il 9% della popolazione ritiene che nessun gioco, di per sé, provochi dipendenza. Alla domanda se il vizio del gioco sia più diffuso tra i ricchi o tra i poveri, l’opinione del campione si polarizza: per il 38% è più diffuso tra i ricchi “perché alla fin fine non rischiano davvero”, per un altro 38% è più diffuso tra i poveri “perché è comprensibile il desiderio di cambiare vita”.

Le slot a Fabriano

Nella città dei cinquemila disoccupati e della crisi che non accenna a diminuire, per sbarcare il lunario o per tentare la sorte si investono anche i pochi soldi che si hanno a disposizione nelle slot-machine. Solo nel 2016, infatti, sono stati giocati più di 21 milioni di euro a Fabriano. Con la scusa di puntare pochi spicci sono tante le famiglie che spendono molti soldi in questo modo. Nel comprensorio sono quasi 30 i milioni spesi nelle 291 slot in funzione. L’indagine, condotta dal Gruppo l’Espresso, fotografa una realtà preoccupante. Sono in crescita le giocate pro-capite: si passa dai 679 euro del 2015, ai 685 del 2016 con un aumento di 6 euro. Una piaga che colloca la città della carta, con i suoi 31.212 abitanti, fra i comuni meno virtuosi al livello italiano. Complessivamente, le giocate per l’intero anno 2016 ammontano a 21,41 milioni di euro: 14,2 con le slot presenti in tabaccherie e bar, 7,2 con quelle presenti nei locali specializzati. Una cifra enorme se si considera che Fabriano è stretta in una crisi economica senza precedenti che va avanti dal lontano 2008. In città sono presenti complessivamente 194 slot-machine. La maggior parte, bel 176, sono collocate nei bar e nelle tabaccherie. Una media per mille abitanti pari a 6,2 apparecchi. Un dato, anche questo, in crescita, rispetto al 2015, dello 0,1 per cento. Sempre l’anno scorso sono state installate nuove macchinette nelle attività commerciali per un +6% a dimostrazione che la richiesta c’è ed è anche tanta. Su una scala da uno a cinque, oltretutto, il comune di Fabriano si colloca al di sotto della media di virtuosità, raggiungendo voto due.

Le iniziative a Fabriano

Al via nel comprensorio il progetto “Tuttingioco” ideato dall’Ambito Territoriale Sociale dell’Unione Montana dell’Esino Frasassi in collaborazione con il Dipartimento delle Dipendenze Patologiche di Fabriano e realizzato con Scuole, Enti e Associazionismo. A Fabriano, Sassoferrato e Cerreto d’Esi sbarca l’iniziativa SLOT MOB. Più di mille studenti interessati, associazioni e istituzioni premiano i bar coinvolti. Lo Slot Mob arriva a Fabriano, l’iniziativa nazionale contro la diffusione selvaggia del gioco d’azzardo si articolerà in tre tappe:

Martedì 8 maggio 2018 a Cerreto d’Esi, presso il bar D’Esiderio dalle ore 11, sabato 12 maggio a Sassoferrato presso lo Smilzo sempre dalle ore 11, e sabato 19 maggio a Fabriano presso il Wooden Bar e L’Angoletto, con un doppio appuntamento rispettivamente dalle ore 9.00 e dalle ore 11.00.

Gli Slot Mob sono inseriti nel Progetto di prevenzione del Gioco d’Azzardo Patologico “Tuttingioco”, e protagonisti di questa tappa del progetto sono la Scuola, l’Associazionismo e la Cittadinanza in modo più ampio possibile.

In cosa consiste lo Slot Mob?

Si tratta di una colazione/consumazione di massa e un flashmob da fare presso bar che hanno fatto la scelta etica di rinunciare alle slot-machine e ai cospicui guadagni che esse portano. Un assembramento festoso attraverso il quale sensibilizzare cittadini e istituzioni sui pericoli legati al dilagare incontrollato del gioco d’azzardo, non solo slot, ma anche gratta e vinci, lotto istantaneo, scommesse. Dal 2014, anno in cui è nata la rete nazionale Slot Mob, sono stati oltre 200 in tutta Italia gli eventi organizzati, quelli di Cerreto d’Esi, Sassoferrato, Fabriano saranno precisamente gli Slot Mob numero 224, 225 e 226. Gli Slot Mob di Fabriano, Sassoferrato e Cerreto avranno rispetto agli altri organizzati in Italia un contenuto unico e speciale: decine e decine di opere artistiche e multimediali sul tema azzardo realizzate dagli studenti di scuole medie inferiori e superiori. Ciò grazie al lungo percorso compiuto dal Progetto “Tuttingioco” nelle scuole, partito ad autunno 2017 con appuntamenti formativi tenuti dal Dott. Paolo Nanni sul fenomeno Azzardo sviluppati dall’Ambito Territoriale Sociale n°10 e dal Dipartimento delle Dipendenze Patologiche di Fabriano.

Marco Antonini