TUTTO SUGLI IMPIANTI SPORTIVI, PARLA L’ASSESSORE FRANCESCO SCALONI
Diversi progetti in cantiere e lavori già svolti per il miglioramento degli impianti sportivi cittadini in questo interessante resoconto dell’assessore allo Sport del Comune di Fabriano Francesco Scaloni. Tante ancora le opere da portare a compimento, per le quali si sta cercando di raccogliere fondi attraverso bandi ma anche la forte necessità di un aiuto da parte delle aziende e dei privati che operano nel territorio.
Assessore, in questi primi mesi di mandato ha sicuramente monitorato gli impianti sportivi cittadini. Com’è la situazione allo stato attuale?
Devo dire che anche prima di assumere questa carica avevo una percezione negativa dello stato di salute dei nostri impianti. Successivamente, accompagnato dai tecnici locali, ho ispezionato tutti gli impianti, dalle palestre, ai campi di calcio e purtroppo devo dire di aver trovato una situazione deprimente. Molti impianti sono stati lasciati nella completa incuria e intervenire ora significa ed ha già significato dover spendere molto di più. Noi vorremmo far passare il concetto che una manutenzione regolare e costante permette e permetterà anche di risparmiare negli interventi di ordinaria e straordinaria amministrazione. Basti pensare che alcuni degli impianti che possono dirsi decenti sono il frutto della collaborazione mostrata da singole e volenterose società sportive che in alcuni casi si sono assunte l’onere della ristrutturazione e dell’arricchimento delle strutture stesse. Penso al centro sportivo del Borgo, con il rugby ed il tennis, all’ottima gestione della piscina comunale o alla sempre volenterosissima partecipazione della società dell’Atletica Fabriano nella gestione pratica dell’impianto di atletica. E certamente dimentico qualcun’altro. Ora ci stiamo organizzando e in alcuni abbiamo già fatto significativi interventi e altri ne abbiamo in programma. Inoltre, se e quando, concederemo la gestione di alcuni di essi alle singole società pretenderemo un’adeguata e fattiva manutenzione degli stessi vigilando su questa.
Fabriano vanta delle eccellenze a livello sportivo ed agonistico, una fra tutte la Ginnastica Fabriano che si allena al Palacesari. Abbiamo aggiornamenti riguardo i lavori di adeguamento di questo impianto sportivo, che sicuramente necessita di un intervento nell’immediato?
Certamente la Ginnastica Fabriano, come dico sempre, è un po’ la nostra Juventus (così l’amico Leandro Santini sarà contento vista la sua fede calcistica) ed ha il grande merito di aver portato il tricolore nella nostra città con la vittoria del campionato a squadre 2017. La stessa società peraltro ha ricevuto anche riconoscimenti a livello nazionale dato che la federazione di appartenenza ha scelto la stessa ed anche Fabriano, come centro federale per gli stages delle migliori atlete nazionali del settore. Per questo ci piacerebbe ristrutturare la “casa” della ginnastica, ovvero il Palacesari in tempi brevi. Per fare questo abbiamo dato subito impulso ad un investimento di 150.000,00 euro ottenuti attraverso un bando del CONI. Serviranno per fare molti lavori nella struttura e per renderla idonea ad accogliere circa seicento persone. Peraltro recentemente il signor Santini, nella sua infaticabile attività, ci ha informato della sinergia venutasi a creare con la Faber, storica produttrice di cappe. Tale connubio è stato presentato con una conferenza tenutasi il 1 febbraio u.s. La Faber, oltre a divenire sponsor della società, ci ha trasmesso l’interesse anche ad un investimento, piccolo o grande non lo sappiamo, per contribuire agli ambienti esterni dello stesso Palacesari. Ovviamente noi siamo a disposizione e ben vengano tali aiuti da parte dei privati. Anzi ci auguriamo che questo sia da stimolo anche per altri imprenditori, locali e non, ad investire nello sport del nostro territorio. Ce n’è tanto bisogno. Comunque, tornando la Palacesari, per le opere di cui sopra vi è già stata l’aggiudicazione e i lavori dovrebbero iniziare entro un paio di mesi. Peraltro si è scelta una ditta che ci ha garantito gli interventi senza costringere le varie società, soprattutto la ginnastica, ad interrompere le loro attività o al trasloco della stessa.
Riguardo il rifacimento della pista di atletica leggera, eravamo rimasti ad una partecipazione dell’amministrazione a dei bandi del Coni. Come stiamo procedendo?
La pista era probabilmente”vecchia” già alcuni anni fa. Il suo rifacimento ha un costo stimato intorno ai 300.000,00 euro, impegno di spesa che un’amministrazione comunale non ha la possibilità di affrontare con le sue sole ed uniche forze. Chi ci ha preceduto ne è la dimostrazione. Gli uffici stanno monitorando la possibilità di accedere a qualche fondo o partecipare a dei bandi CONI e non solo. Una volta individuata la fonte di finanziamento, la pista sarà uno dei primi progetti da attuare ed è una delle priorità di questa amministrazione. Abbiamo anche l’intenzione di coinvolgere proprio il CONI e la FIDAL per tale realizzazione, ma come comprenderà, i tempi non sono in alcuna maniera preventivabili.
Visti i successi della squadra di basket cittadina, che hanno portato di nuovo grande entusiasmo nei tifosi in città, come procede il progetto di adeguamento del Palaguerrieri?
Se parliamo di “adeguamento” il palazzetto è stato reso idoneo al campionato di serie B all’inizio della stagione e appena mi sono insediato. La Lega ci chiedeva alcune opere che sono state prontamente eseguite e parlo, appunto, di adeguamento dei tabelloni e di alcuni accorgimenti tecnici che sono propri delle categorie superiori quali quelle dove ora milita la nostra Janus. A ciò abbiamo aggiunto alcune opere per rinfrescare gli ambienti degli spogliatoi e della sala stampa. Ora servirebbero fondi per alcune opere all’esterno del palazzetto che, non dimentichiamoci, è e rimane un impianto all’avanguardia e che in molti ci invidiano. Peraltro colgo l’occasione per ringraziare la stessa società per il “movimento” che ha saputo creare in una cittadinanza che aveva e ha fame di basket, perché una media di 2.000 spettatori per le partite casalinghe rappresenta un grande successo e neanche squadre in categorie maggiori possono contare in tanta passione. Non va dimenticato che anche questi dati hanno fatto si che la nostra struttura e la nostra città siano state scelte per le ”final four” di categoria che si svolgeranno i primi del mese di marzo e per i quali ci stiamo organizzando anche per porre in essere nuovi ed ulteriori interventi.
Altro interessante progetto è quello della conversione della vecchia piscina comunale in un nuovo palazzetto. Abbiamo degli aggiornamenti?
L’ufficio tecnico comunale ha già pronto un progetto di massima per la conversione dell’impianto e, con tempi da valutare, per poter avere una nuova struttura da mettere a disposizione delle nostre società. Io spero sempre anche nell’intervento di qualche privato che, in appoggio a qualcuna delle nostre società sportive locali, possa partecipare anche a questa iniziativa. Comunque gli interventi strutturali potrebbero essere minimi e il grosso riguarderebbe la riqualificazione interna con il riempimento della vasca, la realizzazione di nuovi spogliatoi e la posa di una adeguata superficie adatta alla pratica di più una disciplina. Ci stiamo lavorando.
Notizia di questi ultimi giorni anche la chiusura per inagibilità della palestra della Scuola Media Giovanni Paolo II. Avete trovato una soluzione alternativa per gli allenamenti della Fortitudo Pattinaggio Fabriano e delle altre società sportive che si svolgevano in quell’impianto?
In quell’impianto svolgevano la loro attività la Fortitudo pattinaggio e non solo. La chiusura si è resa necessaria, come credo ormai sia noto, in maniera repentina. Alla luce dei dati in nostro possesso non si poteva certamente continuare a mantenere aperta una struttura che non rispondeva, probabilmente da tempo, ai canoni strutturali e quindi di sicurezza previsti dalle norme vigenti e non solo. Questo ha comportato e comporta un problema di non facile soluzione dato che le strutture sono poche e ovviamente occupate dall’inizio dell’anno con un calendario orario stilato dall’Ufficio dello Sport. Ho sollecitato i responsabili dello stesso a rinvenire al più presto una soluzione e sono certo che questa verrà trovata in tempi brevi con soddisfazione di tutti.
Recente è l’acquisto della pista di pattinaggio ecologica da parte del Comune di Fabriano. Si è individuata una location per usufruire della stessa anche negli altri mesi dell’anno, oltre che nel periodo delle feste natalizie?
Certamente. L’intenzione è proprio questa, anche perché è lo spirito con cui la pista è stata acquista. Ovvero quella di usufruirne anche in periodi non prettamente collegati al Natale. La natura della stessa, ad esempio, ci permetterebbe anche di utilizzarla d’estate. Sono allo studio varie ipotesi e presto valuteremo quelle più fattibili. Tra i periodi più probabili sono certamente quello di Pasqua e quello coincidente con il Palio cittadino.
Gigliola Marinelli